Addio Cortana, almeno con l’abbiamo conosciuto fino a questo momento. Schiacciata dal peso di una concorrenza che ha individuato in questo comparto grandi margini di crescita, Google e Amazon su tutti, ma anche Apple e Samsung, ecco che Microsoft ha deciso di trasformare il suo assistente vocale digitale in un’app per iPhone, Android e Windows. A conti fatti, la sua utilità come applicazione per iOS e Android, da scaricare in lingua inglese e non in Italia, è discutibile. Così com’è perché dialoga in maniera efficace con i sistemi operativi. Un vero e proprio ridimensionamento che va in scia al progressivo abbandono di Windows Phone, già Windows Mobile, da parte della multinazionale di Redmond.

Cortana, svolta annunciata ma mancata

Tra le principali novità introdotte dal nuovo sistema operativo Windows 10 c’era Cortana, l’assistente digitale che avrebbe dovuto ricoprire un ruolo sempre centrale. Il suo campo di utilizzo va al di là dei suggerimenti di domanda indicati da Microsoft che lasciano il tempo che trovano. Cortana si rivela utile per l’aggiornamento rapido del calendario degli appuntamenti, per le previsioni del tempo, per conoscere il ristorante o la pizzeria più vicini dove mangiare e spendere poco. Questo almeno nelle intenzioni perché nella realtà, Cortana ha ceduto il passo. A ogni modo, per usare l’assistente digitale sono necessari un computer equipaggiato con Windows 10 o aggiornamenti successivi, un microfono funzionante e impostare alcune opzioni.

Per sapere se Cortana è già attiva controlliamo la casella di ricerca in basso a sinistra, vicino al pulsante Start. Se leggiamo “Sto ascoltando” significa che Cortana è attiva, se invece troviamo scritto “Ricerca in Windows e nel web” dobbiamo attivarla noi. Per farlo clicchiamo sulla barra di ricerca, sull’icona dell’ingranaggio e diamo il consenso alla raccolta di informazioni. Quindi apriamo la finestra delle Impostazioni di Cortana facendo clic sull’icona con il simbolo del libro che si trova nella barra di sinistra e scegliamo gli argomenti che ci interessa cercare. Facciamo infine riconoscere la nostra voce in modo che il PC risponda solo a noi.

e informazioni personali che forniamo a Microsoft servono per il buon funzionamento di Cortana e potranno venire eliminate in ogni momento da Privacy -> Riconoscimento Vocale. Dopo averla attivata, il comando Informazioni Personali permette di scegliere il nome con cui vogliamo essere chiamati mentre in Luoghi Preferiti impostiamo gli indirizzi in cui ci troviamo più spesso. Dopo avere inserito l’indirizzo che vogliamo impostare diamogli un soprannome. Come impostazione standard Cortana ci chiama con il nome del nostro account, noi possiamo comunque scegliere il nome che preferiamo e farcelo ripetere per controllarne l’esattezza.

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