Nella sua trimestrale Netflix raggiunge un fatturato da 4,19 miliardi di dollari. La crescita del 27,4% è leggermente sotto le stime, pari a 4,21 miliardi di euro. L’utile netto di 134 milioni di dollari supera le attese ma segna una flessione rispetto al trimestre precedente e al quarto periodo del 2017. Negli ultimi tre mesi, la piattaforma di film e serie TV in streaming e on demand brucia 1,3 miliardi e nell’intero anno 3 miliardi del suo flusso di cassa per sostenere nuove produzioni, che seducono nuovi utenti: 8,8 milioni con un incremento di 1,5 milioni negli Stati Uniti e di 7,3 milioni all’estero, compresa l’Italia. Il monte abbonati, su scala mondiale, è a quota 139 milioni.
Una brutta notizia per i concorrenti come Hbo, Hulu e Amazon Prime Video? A sorpresa Netflix indica in Fortnite, il videogioco, il suo più diretto competitore. L’obiettivo della pay TV è è contendere ad altre realtà il tempo degli utenti. A detta di Netflix, ci sono migliaia di concorrenti in questo mercato molto frammentato che cercano di intrattenere gli utenti. I dirigenti si dicono testualmente non preoccupati perché focalizzati sull’offerta agli abbonati alla piattaforma della più soddisfacente esperienza utente possibile. La loro attenzione non è sulla concorrenza, ma su come possono migliorare l’esperienza per i nostri clienti.
Netflix, le due novità più attese del 2019
Un video, per svelare i nuovi personaggi che entreranno a far parte del cast. Così Netflix ha annunciato l’inizio delle riprese della seconda stagione di Elite, serie di successo da vedere on demand in streaming. Tra le conferme, Miguel Herrán, Jaime Lorente, Itzán Escamilla, Miguel Bernardeau. Tra i volti nuovi di questa nuova attesa stagione si segnalano, Jorge Lopez, Georgina Amorós e Claudia Salas. Composta da otto episodi e girata in 4K, la seconda stagione di Elite debutterà su Netflix già nel corso del 2019. Silvia Quer dirige la seconda stagione accanto a Ramón Salazar e a Dani de la Orden, già registi della prima stagione.
Non più 1983 e 1984 ma 1985. È l’anno in cui è ambientata la terza stagione di Stranger Things che debutterà su Netflix il prossimo 4 luglio. E la locandina con sei ragazzini è proprio durante la sera della festa nazionale statunitense con tanto di fuochi d’artificio, in primo piano una presenza minacciosa e la scritta Una estate può cambiare tutto. Accanto ai protagonisti delle prime due stagioni, che sono stati confermati, arrivano Maya Hawk, figlia di Uma Thurman e Ethan Hawke, Jake Busey e Cary Elwes entrambi con una lunga esperienza tra cinema e televisione.