Ormai ci siamo e a breve Microsoft rilascerà il suo aggiornamento semestrale a Windows 10. L’update è gratuito e distribuito agli utenti tramite Windows Update, ma prima di procedere distrattamente con il download e la successiva installazione, è meglio preparare il PC a dovere in modo che possa accogliere senza intoppi la nuova versione di Windows. Innanzitutto, prima di installare qualsiasi aggiornamento di sistema operativo, è una buona idea eseguire il backup dei dati nel caso in cui qualcosa vada storto. Come fare? Molto semplicemente è possibile caricare le foto e file importanti sul servizio cloud preferito o su un’unità esterna. Il servizio di backup integrato di Windows si trova seguendo il percorso in Impostazioni -> Aggiornamento e sicurezza -> Backup.

In seconda battuta, per maggiore sicurezza è possibile creare un’immagine di sistema del PC che consente di ripristinare tutte le impostazioni e le app oltre alle foto e ai file importanti. Diventa allora prezioso attivare punti di riprsitino per Windows 10 Spring Creators Update. Sarebbe poi sbagliato cercare di infilare un aggiornamento così importante di Windows negli ultimi pochi GB di spazio disponibile sul PC (o notebook). Anzi, l’aggiornamento si trasformi in una occasione per fare un po’ di pulizia di primavera sul disco rigido del PC. Un altro passaggio prezioso, ma spesso sottovalutato quando c’è di mezzo un upgrade di sistema operativo è la disconnessione delle periferiche che non servono.

È possibile aumentare le probabilità di successo dell’operazione rimuovendo eventuali periferiche non necessarie dal PC. Significa che solo la tastiera e il mouse devono essere collegati. Senza una stampante, uno scanner o un’unità esterna, l’aggiornamento può procedere più spedito, senza che cerchi di individuare i driver aggiornati per questi dispositivi. In fin dei conti si può anche fare quando si ricollegano le periferiche e dopo aver installato l’aggiornamento. Oppure si possono raggiungere i siti dei produttori e scaricare i driver necessari. Ma solo in un seconda fase, dopo aver scaricato e installato Windows 10 Spring Creators Update. Come dire, una cosa per volta.

Infine e secondo lo stesso principio, occorre disabilitare temporaneamente le unità di sicurezza. Antivirus e firewall possono far scattare un aggiornamento e dunque è consigliabile disabilitarli prima dell’aggiornamento a Windows 10 Spring Creators Update. Ma poi non bisogna dimenticare di riattivarli dopo l’installazione. Per farlo è sufficiente seguire il percorso Impostazioni -> Aggiorna e sicurezza -> Sicurezza di Windows e fare clic sul pulsante Apri Windows Defender Security Center per disattivare gli strumenti di sicurezza incorporati di Windows Defender. Oppure aprire McAfee, Avira, Norton o qualsiasi altro software di sicurezza installato sul PC e disattivare la scansione in tempo reale, il firewall e ogni altro processo in esecuzione.

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1 commento

  1. …e nonostante tutto, al riavvio ho avuto il solito crash senza valide spiegazioni e reistallazione da zero di tutto quanto….
    Consiglio a tutti di cambiare sistema operativo o se possibile passare al mac;
    quando microfotts rilascia questi consueti aggiornamenti manco loro sanno cosa devono fare. neanche se uno dovesse cambiar casa, non e’ possibile che si devono far tutte queste cazzate… si cazzate ad ogni aggiornamento. il pc lo devo usare per esser produttivo nel mio lavoro, non devo, ad ogni aggiornamento, usare tutti gli scongiuri della terra, stritolamento di palle incluso, sperando che vada tutto a buon fine… a questo punto, meglio passare a osX o linux… e che palle…

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