Oltre che i nuovi iPhone XS, iPhone XS Max e iPhone XR, anche iPhone X, iPhone 8 e iPhone 8 Plus, iPhone 7, iPhone 7 Plus, iPhone 6S, iPhone 6 Plus, iPhone 6, iPhone 5S, iPhone SE, iPad Pro da 12,9 pollici di prima e seconda generazione, iPad Pro da 10,5 pollici, iPad Pro da 9,7 pollici, iPad Air 2, iPad Air, iPad (2018), iPad (2017), iPad 4, iPad mini 4, iPad mini 3 sono i device a firma Apple compatibili con iOS 12. Già parzialmente presentato in occasione dell’edizione 2018 della WWDC di San Francisco, per la disponibilità della versione definitiva dell’aggiornamento di sistema operativo occorre attendere solo la ricezione della notifica. Apple ha deciso di aspettare il 17 settembre per dare il via alla distribuzione, gratuita e in contemporanea per tutti i dispositivi.
iOS 12: meglio aspettare prima di installarlo
Il suggerimento, come di regola per tutti i nuovi sistemi operativi, è comunque di attendere e verificare l’impatto del nuovo sistema operativo nei dispositivi meno recenti, anche sotto i profili della stabilità generale e della durata della batteria, prima di scaricarlo. A ogni modo, è possibile verificare manualmente la presenza dell’update seguendo il percorso, direttamente dal proprio dispositivo, Impostazioni Generali -> Aggiornamento Software -> Scarica e Installa direttamente dal dispositivo oppure collegare il device a un Mac o a un PC via iTunes. Tutto da svelare il capitolo jailbreak, anche se ha perso di smalto e di interesse negli ultimi anni. Vale la pena ricordare come nel caso di installazione di un nuovo software, svanirebbero gli effetti di un eventuale jailbreak già eseguito.
Limiti funzionalità iOS 12
Il suggerimento è di procedere all’update delle app (se disponibile) per evitare il mancato utilizzo in seguito al passaggio a iOS 12. Occorre poi rilevare come alcune funzionalità siano precluse al mercato italiano e allo stesso tempo si ricorda che il nuovo software non supporta le app quelle a 32-bit, destinate a non girare nei terminali della mela morsicata che hanno effettuato l’aggiornamento o a essere cancellate dallo store di Apple.
iOS 12: cosa c’è di nuovo
In compenso il nuovo aggiornamento di sistema operativo iOS 12 porta con sé un bel po’ di cambiamenti nell’esperienza d’uso rispetto a iOS 11 (e successivi update). Punta molto sulla realtà aumentata: con ARKit 2 gli sviluppatori possono creare app innovative e la realtà virtuale arriva su Messaggi, Safari, Mail, File e News. Ci sono nuove Animoji e Memoji, FaceTime prevede la videochiamata di gruppo fino a 32 persone contemporaneamente. Altra novità sono le scorciatoie di Siri: con Shortcuts si può fare di tutto in modo più veloce e su qualsiasi app.
L’assistente della società di Cupertino è in grado di suggerire un’azione al momento giusto facendo un giro tra le applicazioni installate. La nuova sezione Per te di Foto fa comparire in un unico posto i momenti preferiti mentre in Safari aumenta la privacy: il sistema antitracking intelligente migliorato impedisce per esempio che i pulsanti Like o Condividi e i widget per commentare sui social network tengano traccia delle attività degli utenti senza il loro permesso. Le nuove funzioni per gestire il tempo di utilizzo di iPhone e iPad includono Activity Reports, App Limits e nuovi controlli. Non disturbare aiuta gli utenti a non distrarsi in momenti particolari, per esempio mentre si è in classe, in una riunione o a cena.
La modalità Do Not Disturb during Bedtime riduce la luminosità del display di notte e nasconde tutte le notifiche sulla schermata di blocco finché l’utente non chiede di visualizzarle al mattino. È possibile gestire le notifiche all’istante, disattivandole del tutto o inviarle in Centro Notifiche. Inoltre Siri può offrire suggerimenti intelligenti per le impostazioni. Screen Time fornisce invece informazioni utili sul tempo trascorso nelle app e sul web, con Report Attività giornalieri e settimanali. App Limits imposta il tempo massimo da dedicare a un’app e offre ai genitori anche la possibilità di programmare un intervallo di tempo durante il quale i bambini non potranno usare il dispositivo.