Arrivano segnali incoraggianti sul fronte delle vendite delle auto elettriche. Non è un caso perché le grandi case automobilistiche stanno investendo sempre maggiori risorse e propongono in formato elettrico anche delle vetture che hanno ottenuto più riscontro a livello commerciali. Strategia vincente per il lungo periodo? Intanto la più venduta a gennaio è stata la e-Golf di Volkswagen? Ale soglie di 2.000 unità vendute (1.985 per la precisione), è stata in grado di mettersi alle spalle modelli competitivi come la Renault Zoe (1.871) e la Bmw i3 (1.867). Ma soprattutto, come annunciato da Herbert Diess, presidente di Volkswagen, è giunta a un livello tale da aver svuotato i magazzini. La produzione è pressoché esaurita e all’orizzonte si profila un supplemento di lavoro negli stabilimenti o la realizzazione di una seconda generazione di Volkswagen e-Golf, magari dotata di una maggiore autonomia di percorrenza e di una potenza superiore.
Tra tecnologia e innovazione
Poco importa che sia un’auto elettrica. Anzi, proprio per questa ragione il livello di innovazione è stato portato un po’ più in su rispetto alla versione tradizionale alimentata a diesel o a benzina. Ecco allora che tutte le luci impiegano la tecnologia a Led per assicurare efficienza luminosa e consumi ridotti. Volkswagen e-Golf introduce una nuova funzione di assistenza, istruzioni eco per la guida per ottenere una maggiore autonomia e aiutare il guidatore a risparmiare energia tramite una modalità di guida predittiva. Il dispositivo utilizza i dati sul percorso forniti dal sistema di navigazione di serie e i dati sulla dinamica longitudinale dall’unità di controllo del motore.
In buona sostanza, quando si trova in una situazione in cui non ha bisogno di utilizzare elettricità per procedere, il conducente riceve sul display la notifica di rilasciare l’acceleratore.