Se oggi sei alla ricerca di un’auto nuova e hai un budget considerevole, il tuo concessionario di auto preferito ti ha sicuramente elogiato per le numerose tecnologie e altri ausili alla guida disponibili all’interno della gamma. Raramente di serie, spesso optional, queste tecnologie stanno gradualmente prendendo il sopravvento sull’essenza stessa dell’automobile.
E anche se i “puristi” non lo vedono necessariamente di buon occhio, i tecnofili oggi trovano molte somiglianze tra l’auto moderna e il mondo degli smartphone.
Tecnologia degli smartphone sempre più presente nelle auto elettriche
Con l’arrivo dei sistemi di infotainment e dei computer di bordo, l’automobile aveva già superato una pietra miliare. Ma con l’implementazione della connettività, è un mondo completamente nuovo che si apre alla tua auto, che presto sarà in grado di comunicare con altre automobili e persino con l’infrastruttura. Ovviamente oggi si tratta di una quantità piuttosto ridotta di modelli, semplicemente perché siamo ancora agli inizi. Queste tecnologie si trovano ancora in auto fondamentalmente ancora piuttosto costose.
Oggi il ponte tra il mondo della tech e quello dell’automobile è ben aperto. Alcuni produttori affidano addirittura a queste aziende lo sviluppo del proprio sistema di infotainment, come dimostra Volvo, che ha stretto una partnership con Google per offrire un sistema di bordo funzionante su Android, con applicazioni come Google Maps per la navigazione o addirittura l’Assistente Google per la voce controllo.
Ora va ben oltre i sistemi Android Auto e Apple CarPlay. Inoltre, queste applicazioni (e non il sistema operativo) scompariranno presto, almeno per Android Auto, con l’arrivo di una funzione “guida” su Google Assistant quando verrà distribuito Android 12. Di per sé, ciò non cambierà molto per l’utente, che avrà ancora accesso alle proprie app preferite disponibili per la propria auto a portata di mano.
Ma i colossi della tech, e più in particolare i produttori di smartphone, ora intendono spingersi un po’ oltre. Abbiamo già visto l’associazione di diversi produttori con le case automobilistiche per lo sviluppo, tra l’altro, di tecnologie di assistenza alla guida con l’obiettivo di arrivare eventualmente a vetture parzialmente o addirittura completamente autonome.