Un 2019 che si apre nel segno delle serie televisive, destinate a far discutere. Iniziamo da Netflix: tra le produzioni originali italiane arriva Suburra 2, la serie di Andrea Molaioli, dal 22 febbraio. Dal libro di Carlo Bonini e Giancarlo De Cataldo un affresco nero di Roma con Alessandro Borghi e la dark lady Claudia Gerini. Su Sky Atlantic arriva Gomorra – quarta stagione, dal 29 marzo: dopo l’inaspettata morte di Ciro (Marco D’Amore) che ha chiuso la terza stagione, Genny (Salvatore Esposito) e Patrizia (Cristiana Dell’Anna) devono stabilire un nuovo equilibrio nel sistema, mentre Enzo (Arturo Muselli) e Valerio (Loris De Luna) hanno confermato la posizione del loro clan nel centro di Napoli. Nuove minacce e nemici spietati attendono i protagonisti. Confermati alla regia Francesca Comencini, a cui è affidata anche la supervisione artistica della quarta stagione.

Su Rai 1, non si sa ancora quando, arriva la coproduzione internazionale tratta dal bestseller Il nome della rosa di Umberto Eco. Quattro prime serate con la regia di Giacomo Battiato e un cast internazionale a partire da John Turturro (è Guglielmo da Baskerville) e Rupert Everett (il grande inquisitore), il diciottenne tedesco Damian Hardung (il novizio Adsoda Melk), Sebastian Koch, Roberto Helitzka, Stefano Fresi, Greta Scarano (la tentatrice), Alessio Boni. Martedì 12 febbraio sarà imperdibile su Rai 1 Io sono Mia. Serena Rossi nei panni di Mia Martini per ripercorrere le tappe più importanti della carriera dell’artista: gli inizi da bohémienne, il rapporto complesso col padre. La carriera tra alti clamorosi e bassi vertiginosi, il buio e l’apparente serenità. Intanto la stagione di fiction su Rai 1 riparte stasera con la nuova serie di Ivan Cotroneo La compagnia del cigno.

Tra gli altri titoli C’era una volta Vigata – la stagione della caccia, con Francesco Scianna e la regia di Roan Johnson: a febbraio su Rai 1 dopo il successo di La mossa del cavallo, arriva un altro giallo storico firmato da Camilleri ispirato a vicende realmente accadute alla fine dell’Ottocento in Sicilia. Mentre i due nuovi episodi di Il commissario Montalbano con Luca Zingaretti, Cesare Bocci, Peppino Mazzotta e Sonia Bergamasco, sono fissati, al momento, per il 18 e 25 marzo.

Su Rai 2 il 13 febbraio arriva la seconda stagione della serie noir rivelazione La porta rossa con Lino Guanciale e Gabriella Pession interpretare rispettivamente il poliziotto morto Leonardo Cagliostro e sua moglie, il pm Anna Piras in attesa di una bambina. Per quanto riguarda Canale 5, grande attesa per il ritorno nei panni di attrice di Barbara d’Urso nel ruolo della Dottoressa Giò dal 13 gennaio. Dove arriva anche Non Mentire di Gianluca Maria Tavarelli a febbraio: è una serie thriller con Greta Scarano che interpreta un’insegnante, Alessandro Preziosi un celebre chirurgo.

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