Se vi doveste trovare in una zona colpita da disastro naturale, alluvioni, terremoti o altro, le applicazioni Android e iOS di Facebook potranno esservi d’aiuto. Otterrete una notifica da Facebook che vi chiederà di toccare un pulsante: selezionando “I’m Safe” ci sarà un immediato aggiornamento nello stato della vostra pagina e questo messaggio potrà essere portato a moltissime persone, soprattutto a tutti i vostri amici e famigliari.
Come funziona
Facebook determinerà la nostra posizione attraverso la lista di città del profilo (tenete aggiornato!), l’ultimo luogo da cui vi siete collegati a internet oppure attraverso Nearby Friends, o altre appa che permettono di sapere dove si trova la vostra rete di amici. Molto spesso dopo un disastro o in una situazione di crisi le linee telefoniche sono sovraccariche e anche chi è al sicuro non riesce a comunicarlo ad altri né a sapere come stiano le persone a lui care. Molto spesso dopo catastrofi di vario genere diverse organizzazioni si sono rivolte a Facebook per chiederne l’aiuto, gli stessi ingegneri di Facebook Giappone avevano iniziato a lavorare sul tool Disaster Message Board in occasione dello tzunami del 2011, è proprio per i riscontri positivi ricevuti in quell’occasione che si è deciso di lavorare su questo nuovo versante.
Lo strumento ancora in fase sperimentale
Per rispondere a questo tipo di esigenze è nato questo prezioso strumento tra poco disponibile per tutti. Del resto si sa che lo stesso Zuckerberg per quel che riguarda beneficenza e cause umanitarie non lesini donazioni (solo settimana scorsa 25 milioni di euro per combattere il virus Ebola) e i social possono davvero essere strumento di prezioso aiuto in situazioni critiche. Questo quello che è successo con l’apertura della pagina “Angeli con il fango sulle magliette”, che ha raggiunti i 40.000 “mi piace”: seguendola è possibile essere aggiornati sulla situazione di Genova dopo l’alluvione e avere la possibilità per chi lo desidera di dare un aiuto rispondendo agli appelli della Protezione Civile. Pagine simili sono state aperte anche per Alessandria e Parma. Dedicato a chi pensa che dai social non arrivi mai nulla di buono.
Introducing Safety Check from Facebook on Vimeo.