Il gruppo Poste Italiane amplia la collaborazione con Microsoft a supporto del proprio piano di Digital Transformation, sia in ambito retail che business, e adotta la piattaforma cloud di customer relationship management di Microsoft con l’obiettivo di far evolvere la customer experience. Il gruppo Poste Italiane sottolinea come il progetto punti sull’unificazione della piattaforma di CRM per le aree Enterprise, Pmi e Retail e si sposa con il più ampio piano per massimizzare il valore della più grande rete distributiva italiana ai fini di una crescita sostenibile.
D’altronde il piano industriale prevede 2,8 miliardi di investimenti sullo sviluppo digitale, che riguarderà anche gli uffici: avranno display interattivi, totem per consulenze, area self per i servizi. Nonostante il pagamento in contanti rimanga il sistema più utilizzato, gestiranno il passaggio dai bollettini a opzioni digitali più evolute. L’obiettivo è dare ai clienti un borsellino elettronico: i pagamenti si muovono sempre più sugli smartphone e Poste è comunque un operatore mobile. I servizi finanziari e assicurativi cresceranno beneficiando della ripresa dell’economia, ha garantito l’amministratore delegato.
I tutto mentre è ufficialmente nata nei giorni scorsi PostePay spa, il più grande Istituto di moneta elettronica d’Italia, che riunisce attività e competenze di Poste Italiane nell’ambito dei e delle telecomunicazioni. In linea con la strategia del Piano industriale Deliver 2022, Postepay integra PosteMobile – la famiglia dei servizi di telecomunicazione – con la moneta e con i sistemi di pagamento, diventando fornitore di servizi e intermediario specializzato con una forte vocazione digitale per consumatori, imprese e pubblica amministrazione. La nuova società ha l’obiettivo di valorizzare i canali di distribuzione di Poste Italiane grazie ad un modello ibrido, che vede nella combinazione tra mondo fisico e mondo digitale, un punto di forza e un’opportunità per accelerare lo sviluppo del Paese.
PostePay spa nasce con 4,08 milioni di SIM PosteMobile, 26,2 milioni di carte di pagamento (19 milioni delle quali prepagate), 2,2 milioni di portafogli digitali. Oltre a essere un centro di competenza all’interno del gruppo Poste Italiane,la società intende intercettare e guidare il cambiamento delle abitudini dei consumatori e delle imprese con la creazione di nuovi canali, prodotti e servizi integrati, soprattutto nell’ecommerce e nei pagamenti mobili e digitali.