Selfie è la definizione più cercata su Google del 2014 e sui social network oramai non si parla (e vede) altro. Sull’ App Store e sul Play Store è un fiorire di app per scattare selfie perfetti e ritoccarli al volo.
Non servono trucchi ingegnosi o un uso professionale di photoshop per ottenere un buon risultato, ma basta seguire delle semplice regole:
- Utilizzate la fotocamera posteriore. Le fotocamere anteriori dei cellulari (esclusi alcuni nuovi top di gamma) sono poco performanti, hanno scarse risoluzioni e soffrono molto con le basse luci. Non riuscirete a vedervi, ma basta un minimo di dimestichezza e qualche foto scattata in più e sicuramente riuscirete ad ottenere un buono scatto. Quasi tutti i telefoni permettono di scattare una foto con la pressione del tasto volume su o giù.
- Cercate di fare i vostri autoscatti in un ambiente ben illuminato e senza luci forti che puntino direttamente verso l’obiettivo (quindi non in controluce).
- Evitate foto fatte dal basso verso l’alto o viceversa. Cercate di mantenere il cellulare circa all’altezza degli occhi/bocca.
- Cercate di tenere lo smartphone il più lontano possibile dal vostro viso, questo aiuta ad includere lo sfondo ed evita un focus troppo incentrato sul volto ed eventuali imperfezioni.
- Lo sfondo, per quanto possa sembrare banale, ha la sua valenza nel rendere più bello un autoscatto.
A tal proposito, in commercio si trovano aste e pulsanti bluetooth che consentono di allontanare ulteriormente lo smartphone e poter allargare così l’inquadratura, quindi di includere più persone o lo sfondo mozzafiato scelto per immortalarvi. Non è propriamente indicato per i luoghi affollati, e attenti a non farvi rubare il telefono! - Ultima regola, e la più importante per dei selfie perfetti: niente duckface. Non si possono più vedere questi musetti da papera. Siate naturali e sorridete: non c’è niente di più bello di un sorriso, che rende meglio di decine di effetti e filtri.