Tempo fa avevamo creato una cartella compressa con dei file molto importanti e li abbiamo protetti con una password per evitare che qualcuno usando il pc li manomettesse ma adesso al momento del bisogno non ci ricordiamo la password? Oppure scaricando un file che ci interessava da un sito di peer to peer o di file sharing abbiamo trovato una cartella Zip o Rar protetta da una password che non ci è stata data?
Per queste ed altre evenienze non c’è da andare in panico, anzi: prendete un respiro profondo e leggiamo quanto segue.
Aprire e decomprimere file Zip o RAR protetti da Password su Windows:
Prima di tutto dobbiamo essere sicuri di avere un programma che supporti file compressi protetti da password, se Windows XP o superiori possono farlo con i Zip, non possono farlo con i Rar. Le alternative più comuni sono 7Zip o WinRar ma ci sono tantissimi altri programmi che supportano questo tipo di file. Adesso clicchiamo sul file da aprire: naturalmente ci verrà chiesta la password che non sappiamo. Arriva il momento di scaricare un’altro programma: Appnimi Password Unlocker. Questo programmino analizza il file e cerca di sbloccare la password provando una lettere alla volta. A meno che non sia stata creata da un genio delle Password quindi con Password Unlocker, troverete la password che vi serve. Una volta ottenuta siete pronti per inserirla quando il vostro programma per gestire i file compressi ve la chiede ed il gioco è fatto.
Aprire e decomprimere file Zip o RAR protetti da Password su Mac:
Come Windows Mac con Os X non da problemi con i file zip ma ha bisogno di un software terzo per i RAR. Anche qui WinRar o 7Zip o anche The Unarchiver vanno bene e se avete altre preferenze l’importante è che gestiscano file compressi di diversi formati protetti. Purtroppo però su Mac Appnimi Password Unlocker non funzionerà, esiste un programma simile che si chiama cRARk ed uno chiamato RARcrack, anche se a fronte di moltissimi software simili disponibili per Windows che possono essere provati in caso Appnimi non funzionasse, per Mac le opzioni sono veramente scarse e rare da trovare, per cui, cercate di non perdere le password.