Continua a essere l’Apple Watch lo smartwatch più venduto con una quota di mercato di quasi il 40%. Secondo la società di analisi Counterpoint nel primo trimestre del 2019 le spedizioni del settore sono cresciute del 48% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E in questo contesto di crescita, più di uno smartwatch venduto su tre è un Apple Watch. Alle spalle della multinazionale della mela morsicata si piazzano Samsung con l’11,1% e Huawei con il 2,8%.
Il tutto immaginando una interazione più stretta con gli smartphone e in attesa di una rivoluzione stilistica. Anche per gli smartwatch è infatti prevista l’adozione di display flessibili.
Apple Watch con la funzione di elettrocardiogramma
Lo smartwatch di Apple, come dimostrano anche i dati dell’ultima trimestrale di Cupertino, cresce sempre di più per le nuove funzionalità dedicate alla salute, come la possibilità di effettuare una specie di elettrocardiogramma. I nuovi Watch rilevano in maniera più dettagliata il battito cardiaco con un nuovo sensore che fa l’elettrocardiogramma e diventa un pdf da inviare al medico in tempo reale.
Segnala fibrillazioni atriali ovvero un battito irregolare che può aumentare il rischio di infarto, arresto cardiaco e altre anomalie. Gli utenti devono toccare la Digital Crown e dopo 30 secondi ricevono una valutazione del ritmo cardiaco. Il microfono è stato spostato in una nuova posizione in modo da ridurre l’eco e da ottimizzare la qualità audio. Il dispositivo include il chip S4 di nuova generazione con un processore dual core a 64 bit personalizzato, che è fino a 2 volte più veloce.
La batteria della nuova generazione dello smartwatch della società di Cupertino dura tutto il giorno. La parte posteriore di Apple Watch Series 4 è in ceramica nera e cristallo di zaffiro. Si tratta di materiali che – assicura il produttore – permettono alle onde radio di attraversare più facilmente la parte anteriore e posteriore della cassa, migliorando la connettività cellulare.
Continua anche la crescita di Fitbit
La seconda posizione è occupata da Samsung che ha registrato una crescita delle spedizioni del 127%, dovuta principalmente all’ultima serie di Galaxy Watch. La variante Active è in grado di capire automaticamente l’attività fisica che si sta facendo. Tra le funzioni salute c’è l’analisi del sonno e della sua qualità, nonché la gestione dei livelli di stress con apposite attività di respirazione. Ha un caricabatteria portatile per non restare senza energia. Costa 249 euro.
Continua anche la crescita di Fitbit che ha raggiunto il 5,5% e quella di Huawei grazie al suo ultimo Watch GT. Secondo gli analisti di Counterpoint, l’innovazione nel segmento degli indossabili fa inevitabilmente riferimento all’introduzione di display pieghevoli, come nel caso di Nubia Alpha: stimano che gli smartwatch flessibili diventeranno di massa dopo il 2025.