Wiko ha lanciato su YouTube la prima rubrica di video-tutorial con suggerimenti pratici per ottenere il massimo dai propri device. “Più batteria, meno pensieri” è il primo video che inaugura la serie: l’autonomia dei device mobili rappresenta infatti una caratteristica tra le più apprezzate da chi acquista uno smartphone, con Wiko che arriva nei suoi modelli fino a 4000 mAh, con una garanzia fino a due giorni di utilizzo con una sola ricarica. Successivamente arriveranno lezioni sul selfie perfetto in condizioni di scarsa illuminazione, tips su Google Photos, trucchi per girare video esemplari.

Benessere digitale per YouTube

Da Apple a Google, la nuova parola d’ordine dei colossi del settore sembra essere la digital wellness, il benessere digitale. Vale a dire l’importanza di garantire agli utenti un’esperienza positiva sullo smartphone o sulla piattaforma di turno, senza esagerare e senza diventarne dipendenti. Ora ci si mette anche YouTube: la piattaforma di proprietà di Alphabet ha lanciato la nuova funzione che permetterà agli utenti di sapere quanto tempo hanno trascorso a guardare video.

Attivando l’opzione sul proprio account, in una finestra apposita compariranno i minuti o le ore di visualizzazione accumulate durante la giornata e durante gli ultimi sette giorni. Una volta scoperto quanto tempo si trascorre abitualmente su YouTube, per tenersi sotto controllo si potrà impostare un promemoria per ricordarsi di fare una pausa dopo una certa quantità di tempo passata sulla piattaforma per la visione e la condivisione video di qualunque lunghezza, decisa dall’utente.

«Abbiamo introdotto questi nuovi strumenti per aiutare le persone a capire meglio il modo in cui usano la tecnologia, concentrandosi su ciò che conta e disconnettendosi quando necessario – si legge nella nota con cui l’azienda ha lanciato la nuova funzione -. In questo modo ciascuno potrà prendere le proprie decisioni su come conciliare al meglio YouTube con la propria vita».

E si muove anche Vine

La piattaforma dedicata ai microvideo della durata massima di 6 secondi, acquisita e poi chiusa da Twitter nel 2016, sta per tornare in una forma rinnovata. Si chiamerà Byte: ad annunciarlo uno dei tre cofondatori di Vine, Dom Hofmann, che non ha mai smesso di lavorare al progetto. Sin dalla nascita, nel 2012, i suoi creatori, insieme a Hofmann anche Rus Yusupov e Colin Kroll, avevano puntato molto sulle potenzialità di Vine come strumento per diffondere in Rete video creativi, ma il servizio, benché promettente, aveva chiuso i battenti. Non abbiamo molti dettagli sulle funzionalità di Byte, ma dovrebbe raccogliere l’eredità di Vine in termini di sperimentazione.

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