Si tratta di un aspetto di fondamentale importanza poiché, travolti dalla foga dell’acquisto via web, spesso si perdono di vista alcuni aspetti importanti. Come quello del funzionamento della garanzia nel caso di acquisto di prodotti usati. Ebbene, il primo aspetto da sottolineare è che anche i prodotti rigenerati ovvero rimessi in vendita dopo la riparazione o la sistemazione, sono coperti da garanzia. Il venditore può tuttavia ridurne la durata a un anno. L’ampiezza della garanzia dipende dalle caratteristiche del prodotto al momento dell’acquisto che è bene siano descritte, con gli eventuali difetti, di funzionamento ed estetici, in una scheda informativa.

Garanzia acquisto prodotti usati, le regole per negozi e privati

In tutti i casi in cui c’è di mezzo la vendita di un prodotto online e non, il venditore privato deve garantire l’acquirente contro vizi occulti che l’oggetto ha al momento della vendita e che si manifestano entro un anno dalla consegna. La denuncia deve essere fatta entro 8 giorni dalla scoperta. La garanzia è dovuta solo se il difetto rende l’oggetto inidoneo all’uso a cui è destinato o ne diminuisce in modo apprezzabile il valore.

Soprattutto per i telefonini, l’estensione di garanzia anche sull’usato, per un periodo in genere di 3 anni, è possibile. Un popolare sito di e-commerce specializzato in smartphone di seconda mano offre, oltre alla garanzia legale di un anno, un’estensione triennale. I prodotti di seconda scelta, scontati per via di qualche difetto noto al momento dell’acquisto, sono garantiti salvo che per il difetto noto. È consigliabile, con l’acquisto, chiedere una scheda informativa con le caratteristiche del prodotto e del suo o dei suoi difetti. Se l’acquisto avviene online, il prodotto deve essere ben descritto sulla pagina del sito, che si consiglia di conservare.

Il contratto potrebbe prevedere che sia di competenza del centro di assistenza decidere se il prodotto non può essere riparato a causa del costo eccessivo o per mancanza di pezzi di ricambio. Alcune coperture prevedono la sostituzione con un prodotto nuovo, uguale o simile, o con un buono di importo uguale al prezzo di acquisto del prodotto. In alcuni casi il valore del prodotto potrebbe essere calcolato con una decurtazione percentuale per ogni anno di vita.

A chi acquista uno smartphone o un tablet può essere proposta una polizza assicurativa specifica per furto, danno o uso illecito della Sim. È un prodotto diverso dalla garanzia, e a detta di Altroconsumo può avere qualche difetto: la copertura può riguardare solo il furto con aggressione o con effrazione o il furto dell’apparecchio in possesso dell’assicurato purché portato dallo stesso. Queste polizze prevedono limiti al risarcimento in base al valore assicurato e percentuali di scoperto.

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