Instagram sta per dirci quanto siamo dipendenti dalla sua app ovvero quanto tempo trascorriamo con la sua schermata davanti a caricare foto ma anche a sbirciarequelle di amici e star del mondo dello spettacolo, del cinema o delle sport. Il social delle immagini, di proprietà di Facebook, a breve lancerà una nuova funzione che mostra agli utenti il tempo che trascorrono a guardare foto e video sulla piattaforma. “Stiamo costruendo strumenti che aiuteranno la nostra community a saperne di più circa il tempo che trascorrono su Instagram – ha detto il Ceo di Instagram, Kevin Systrom – è importante capire quanto il tempo online impatti sulle persone. Vogliamo essere parte della soluzione”.

Non si tratta della sola novità dell’ultim’ora che riguarda una delle piattaforme di social network in grande ascesa. I sondaggi su Instagram si arricchiscono di un nuovo strumento. Il social delle immagini ha infatti annunciato gli adesivi con le emoji a scorrimento: un sistema che consente di esprimere la propria opinione su una scala di gradimento, mostrando il livello di accordo o apprezzamento su un determinato tema. Gli adesivi colocano l’emoji su una barra orizzontale che funziona in modo simile, ad esempio, alla barra del volume. Il disegnino funge da cursore, e può essere spostato a sinistra o a destra per esprimere il proprio pensiero.

E Twitter fa scattare maggiori controlli sui troll

Giro di vite di Twitter sui troll, i disturbatori della Rete, per migliorare le conversazioni. La piattaforma terrà ora conto di nuovi indicatori comportamentali riguardo al modo in cui vengono presentati i tweet. Verranno rilevati nuovi elementi, molti dei quali non sono visibili esternamente. Ad esempio, se la stessa persona si registra contemporaneamente con più account. Profili che ripetutamente inviano cinguettii e ne menzionano altri che non li seguono o comportamenti che potrebbero indicare un attacco coordinato. Si tratta di un’azione pressoché necessaria alla luce delle troppe segnalazioni di interferenze un po’ in tutto il mondo.

E a proposito di novità dalle piattaforme sociali, chiude i battenti Klout, la piattaforma che calcolava l’influenza degli utenti in base alle interazioni sui social network come Facebook, Twitter e Instagram. Il sito che nel tempo ha promosso a influencer comuni iscritti spegne le attività il 25 maggio, singolare coincidenza con l’entrata in vigore della normativa europea sulla privacy che cadrà proprio in quel giorno. A dare notizia della cessazione delle attività la Lithium Technologies, oggi proprietaria del marchio.

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