Sono 130 le colonnine di ricarica Fast recharge attive, pari a 260 punti di ricarica, che Enel ha installato lungo le strade a lunga percorrenza di Italia e Austria nell’ambito del progetto Eva+, ElectricVehiclesArteries. Queste colonnine in Italia sono sviluppate da Enel e garantiscono un pieno di energia in circa 30 minuti, compatibili con tutti i veicoli elettrici. A circa un anno di distanza dalla partenza del progetto le colonnine operative in Italia sono 110 (con 220 punti di ricarica) mentre in Austria sono 20 (con 40 punti di ricarica).

Eva+ è il progetto europeo per lo sviluppo della mobilità elettrica che prevede l’installazione in tre anni, di 200 colonnine di ricarica veloce, 180 in Italia e le altre 20 in Austria, lungo le tratte extraurbane. Le infrastrutture di ricarica sono collocate principalmente in aree adiacenti agli accessi autostradali per consentirne l’uso anche a coloro che utilizzano veicoli elettrici per spostamenti extraurbani con soste compatibili con il tempo di ricarica, in luoghi come ad esempio i centri commerciali.

Insomma, ricaricare l’auto elettrica è sempre più facile. L’idea per facilitare l’operazione arriva da Volkswagen che ha presentato la stazione mobile. Può essere installata in modo flessibile e indipendentemente dall’alimentazione elettrica ovunque ce ne sia bisogno, come nei parcheggi pubblici urbani, nelle aziende o come punto di ricarica temporaneo in occasione di grandi eventi. Funziona come una power bank ma per le auto elettriche. Ha una capacità di fino a 360 kWh e può ricaricare fino a 15 veicoli elettrici in modo indipendente. Grazie alla tecnologia di ricarica veloce, questo processo impiega in media solo 17 minuti. Se l’energia contenuta nella batteria integrata è meno del 20%, la stazione vuota è semplicemente sostituita con una carica.

Se è collegata in modo permanente a una alimentazione a corrente alternata fino a 30 kW, il pacco batterie si ricarica continuamente. Nel caso in cui sia alimentata da energia rinnovabile, allora la stazione permette la conservazione temporanea di energia prodotta in modo sostenibile, come quella proveniente dal sole o dal vento, rendendo possibile la mobilità neutrale in termini di anidride carbonica. Le prime stazioni mobili di ricarica veloce saranno installate già nella prima metà dell’anno a Wolfsburg come parte di un progetto pilota e supporteranno l’espansione dell’infrastruttura di ricarica nell’area urbana. Nel 2020, la stazione sarà introdotta anche in altre città e comunità.

Articolo precedenteNetflix: film e serie TV in uscita a febbraio 2019
Prossimo articoloAsus Zenfone Max Pro M2, caratteristiche e batteria da record per lo smartphone economico

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento!
Il tuo nome