Facebook sta da tempo lavorano sulla produzione di occhiali per realtà aumentata. Ma un brevetto depositato dalla società alcuni mesi fa rivela un dettaglio interessante. Si scopre infatti la collaborazione con Ray-Ban, storico marchio del settore, acquistato da Luxottica. Secondo quanto riferito, questi occhiali sono denominati in codice Orion e il lancio sul mercato è previsto tra il 2023 e il 2025. Obiettivo di fondo è la creazione di un prodotto dalle corrette dimensioni affinché possa essere davvero interessante per i consumatori.
Stando a quanto si legge nel rapporto, questi occhiali dovrebbero sostituire gli smartphone e potrebbero essere utilizzati per effettuare chiamate, mostrare informazioni sul display e trasmettere in diretta sulle piattaforme dei social media. Oltre a questi occhiali, Facebook starebbe lavorando anche ad un assistente vocale AI da incorporato in questi occhiali.
A proposito di Facebook e realtà aumentate, il visore più popolare è prodotto da un’azienda di proprietà di Facebook. Si chiama Oculus Rift e comprende anche controller che si impugna simulando le mani dell’utente nella realtà virtuale. Per utilizzarli occorrono un controller Xbox per interagire con i giochi e il telecomando per muoversi all’interno dei menù della piattaforma Oculus Home e dentro le simulazioni. Tra i giochi c’è Adrift, dove un astronauta deve sopravvivere alla deriva nello spazio dopo un incidente.
Realtà aumentata, settore in crescita
Di recente ci ha pensato Huawei a entrare ufficialmente anche nel campo degli occhiali intelligenti. Gli Smart Eyewear sono realizzati in collaborazione con Gentle Monster, marchio sudcoreano specializzato nella produzione di accessori. Integrano due microfoni, due altoparlanti e si interfacciano con gli smartphone attraverso la connettività Bluetooth. La custodia che li contiene, grazie a una batteria, consente di ricaricarli. Hanno anche la certificazione IP67 che garantisce l’impermeabilità, per cui sono adatti anche in una giornata di pioggia.
Di certo c’è che il settore dei visori per la realtà virtuale e la realtà aumentata potrebbe essere il prossimo grande trend. Secondo gli analisti di Idc, nel 2019 se ne venderanno 8,9 milioni su scala globale, con un aumento del 54,1% sul 2018. L’incremento sarà robusto nell’arco dei prossimi cinque anni: il tasso di crescita annuale composto sarà del 66,9% tra il 2019 e il 2023, quando nel mondo si venderanno 68,6 milioni di visori.
Gli esperti prevedono che i dispositivi per la realtà virtuale raggiungeranno i 36,7 milioni di unità consegnate nel 2023. A trainare saranno i modelli standalone, cioè quelli che non hanno bisogno di essere collegati a PC o smartphone per funzionare.