Dovrebbe arrivare a giorni la decisione del Tribunale di Milano sul decreto d’urgenza presentato dalla Rai nei confronti di Sky sul caso Champions League 2019-2020. A inizio maggio la Rai aveva presentato un ricorso per chiedere un provvedimento cautelare in merito alla disputa con Sky sul contratto per la trasmissione in chiaro delle partite di Champions League.

Nell’udienza il giudice si è riservato di prendere una decisione nei prossimi giorni sulla questione cautelare, mentre resta aperta nel merito la disputa, che riguarda la possibilità che la Rai eserciti una opzione per trasmettere la Champions League in chiaro anche nella prossima stagione.

Rai presenta ricorso contro Sky e Mediaset attende

Sky ritiene che l’opzione non sia più esercitabile dall’emittente pubblica in quanto non si è avverata una delle condizioni previste dal contratto, cioè che il gruppo statunitense detenesse i diritti sull’intero pacchetto di partite del campionato di Serie A. Sky, con questa clausola, si era dunque riservata di poter rivedere la concessione alla Rai dei diritti in chiaro della Champions League 2019-2020 qualora il proprio portafoglio di match di Serie A non fosse completo. A proposito dei diritti della Champions League in chiaro, da tempo si vocifera che Mediaset sia alla finestra per tenere d’occhio la situazione.

Qualora la Rai uscisse sconfitta dalla battaglia legale, il Biscione potrebbe subentrare e accordarsi con Sky per trasmettere le gare della massima competizione europea per club nel 2019-2020.

Partite chiaro a partite, senza dubbio è percorribile le strada di Sky per lo streaming delle gare di Champions League 2019-2020. Il real time da PC e dispositivi mobile è possibile con il servizio Sky Go, accessibile ai soli abbonati, oppure Now TV, a pagamento ma per tutti. Tra le soluzioni che spuntano sulla Rete vedere in streaming le partite c’è quella di Facebook.

Si tratta solo di uno strumento non riconosciuto, ma su cui gli stessi organi ufficiali hanno messo gli occhi per mettere in una posizione di difficoltà Rojadirecta e quelle piattaforme web che propongono illegalmente modi alternativi e gratis per il live streaming gratis su cellulari, tablet e PC. In fin dei conti basta un cellulare e avviare la funzione live di Facebook e il gioco è fatto. La stessa procedura è poi seguita anche su YouTube, con le tante dirette live, spesso temporanee, proposte dagli utenti, sicuramente illeati e dunque da evitare.

C’è poi un altro modo per vedere in streaming gli incontri di Champions League 2019-2020 che sta prendendo sempre più piede ed è quello di collegarsi ai siti dei bookmaker operanti sul territorio nazionale. Propongono infatti il live streaming dei principali avvenimenti sportivi in maniera perfettamente legale.

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