L’Sms sul cellulare resta il sistema di comunicazione più efficace perché raggiunge tutti i possessori di cellulari, anche se non sono dotati di uno smartphone ma di un telefono tradizionale. L’Sms arriva pochi istanti dopo aver effettuato la transazione. Generalmente il servizio è gratuito. Eventuali costi non sono determinati dall’istituto di credito o dal circuito bancario, ma dall’operatore telefonico.
Il costo in media si aggira attorno ai 10 centesimi a messaggio. Per avere informazioni, bisogna contattare il proprio operatore telefonico. Il cliente di una banca può scegliere in qualsiasi momento che segnalazione ricevere tra Sms, alert o eventualmente le email. Solitamente, le opzioni sono illustrate e disponibili sul sito di home banking del proprio istituto di credito. A seconda delle opzioni previste dalla propria banca, si può decidere quale messaggio di avviso scegliere. Per poter accedere all’home banking del proprio istituto di credito bisogna essere registrati. In molti casi, per avere le credenziali di accesso è necessario contattare la propria filiale di riferimento.
Alert di sicurezza per carte di credito e bancomat
Altro sistema che aggiorna sulle transazioni di carte di debito e di credito è quello degli alert. In questo caso, però, a differenza degli Sms, il sistema di allerta è collegato all’app della banca che, a seconda dei casi, può prevedere modalità diverse. In ogni caso, è necessario essere in possesso di uno smartphone e bisogna scaricare l’app del proprio istituto di credito e registrarsi.
Il funzionamento è simile a quello degli Sms: ogni qualvolta che verrà effettuata una transazione, sarà inviato un messaggio direttamente sull’app della banca. Ogni banca mette a disposizione una serie di avvisi a seconda delle operazioni che fa un cliente, sia con le carte di credito e di debito che con il conto corrente. Si può essere avvisati con un alert o un Sms, ad esempio, quando si paga una bolletta in addebito automatico sul conto, quando viene addebitata la rata del mutuo, ma anche quando viene accreditato lo stipendio o la pensione. Per scegliere l’operazione che si vuole conoscere in tempo reale, e il modo in cui si vuole essere avvisati, bisogna collegarsi all’home banking della propria banca.
Meno immediate di Sms e alert, anche le email possono essere un’opzione a disposizione del cliente per restare costantemente aggiornati sulle operazioni effettuate con bancomat e carte di credito. Di recente, però, la notifica via mail è passato un po’ in secondo piano perché considerata non sufficientemente tempestiva. Per effettuare le verifiche bisogna essere sempre connessi con la propria casella di posta elettronica.
Per sapere se il servizio di notifica via email è disponibile, è preferibile consultare la propria banca. Di diversa natura sono gli avvisi che si ricevono tramite Sms e che contengono un codice numerico. Si tratta delle Otp, One Time Password, e consentono di verificare l’identità di chi effettua un’operazione online prima del via libera. Quando l’utente sta per concludere un pagamento, o quando c’è bisogno di identificare una persona per avere un certificato, il sistema genera una password, valida per pochi minuti, che viene inviata via Sms al numero di telefono nella disponibilità dell’utente. Una volta inserito il codice ricevuto, l’operazione va a buon fine.