Tutte le banche oggi offrono i servizi di Home banking. Si tratta della possibilità di eseguire le operazioni bancarie più semplici da casa con il proprio computer, senza la necessità di recarsi fisicamente allo sportello. Con l’Home banking possiamo controllare il saldo e l’estratto conto, eseguire i pagamenti, per esempio degli F24 o delle bollette. L’operazione più comune è il bonifico, denominato Bonifico europeo unico. Con questa opzione possiamo inviare o ricevere denaro da e verso aziende e persone. Di fatto è l’ideale per pagare emolumenti, affitti, fatture così come per inviare denaro a qualcuno.

Ogni Home banking ha una propria interfaccia, ma il funzionamento è sempre uguale. La finestra del bonifico richiede di inserire il nome e il codice Iban del beneficiario, l’importo, la data e la causale. Se inviamo denaro regolarmente a qualcuno, per esempio per pagare l’affitto, vale la pena aggiungerne i dati tra i Contatti. In questo modo basta un clic per richiamarli. La schermata successiva per l’esecuzione del bonifico simile a tutti gli istituti con la richiesta di nome, Iban del beneficiario, data e causale. Anche qui è presente l’elenco dei contatti per i beneficiari abituali.

Eseguire un bonifico via Home banking è di solito più economico rispetto allo sportello. Se invece dell’Home banking preferiamo sistemi più agili, possiamo ricorrere a PayPal. Il noto servizio di pagamento online offre la funzione per l’invio di denaro dal proprio conto. Basta associare una carta di credito e creare un conto PayPal per inviare i soldi. Tra l’altro offre funzioni interessanti come la raccolta di denaro tra amici.

Occorre poi ricordare che una delle pratiche più dannose è il cosiddetto phishing ovvero il tentativo da parte di malintenzionati di carpire i dati personali, in particolare quelli di accesso alle funzioni Home banking mediante messaggi di posta fraudolenti. Indispensabile fare presente che la banca non chiede mai di fornire i dati personali per mezzo di un messaggio di posta elettronica. Qualunque email che informi che il conto corrente è stato chiuso, il bancomat è inutilizzabile o la carta di credito è stata bloccata contiene sicuramente l’invito a fare clic su un collegamento ed è da ritenersi fraudolenta. Comunicazioni ufficiali di questo tipo sono sempre telefoniche. Solo PayPal invia messaggi di posta con cui invita a controllare le ultime operazioni svolte.

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