I dispositivi di pagamento NFC e contactless più in generale sono sempre più diffusi e di conseguenza cresce il timore legato alla sicurezza offerta da tale tecnologia. Gli hacker usando strumenti ad hoc potrebbero intercettare i dati – codice della carta di credito, intestatario, data di scadenza – di una scheda NFC (Near Field Communication) di un utente che si trova nelle immediate vicinanze. Tali dati possono poi essere utilizzati dai malintenzionati per effettuare acquisti online e prosciugare il credito dell’ignara vittima. Il grado di sicurezza offerto dalla tecnologia NFC non dipende comunque dallo standard utilizzato, ma dai gestori dei servizi di pagamento che non applicano un opportuno sistema di crittografia dei dati scambiati tra i loro POS e i dispositivi degli utenti.

Nonostante la connettività wireless bidirezionale dello standard NFC sia a corto raggio, ad un eventuale malintenzionato basterebbe rimanere nelle immediate vicinanze di alcuni lettori NFC come quelli delle biglietterie ferroviarie o delle stazioni di servizio autostradali per effettuare un mass sniffing e riuscire a clonare un gran numero di carte di credito.

Le app per pagare con smartphone o smartwatch hanno ancora pochi negozi che le usano e sono concentrati nelle grandi città. Si tratta delle app per pagare con il sistema peer to peer come Satispay: lo scambio di denaro tra cliente e negoziante avviene senza intermediari. C’è un conto di moneta elettronica che si alimenta dal conto corrente entro un budget stabilito.

Apple Pay. Con iPhone, Apple Watch e iPad con carte Mastercard di Unicredit, Carrefour Banca, conto Boon con Mastercard, carte Banca Mediolanum, Widiba, American Express, Hype, Bcc, Fineco Bank, Nexi, Allianz, Buddy-bank, Intesa Sanpaolo, N26.

Google Pay. Si scarica da Google Play. Solo con smartphone Android o smartwatch Wear Os e carte Maestro, Mastercard o Visa emesse da Banca Mediolanum, Boon, Hype, N26, Revolut, Widiba, Nexi e carte Bcc.

Samsung Pay. Con Galaxy (serie S, Note, A) e smartwatch Gear S3 classic-frontier e Gear Sport con carte Maestro, Visa, Mastercard, VPay di Banca Mediolanum, Bnl, Che Banca!, Hello Bank, Intesa Sanpaolo, Nexi, Unicredit e le carte Bcc.

Hype. Carta prepagata virtuale Mastercard emessa da Banca Sella utilizzabile via app. Disponibile per iOS, Android e Windows Phone. La versione base è a canone zero e si può fare una ricarica annua totale di max 2.500 euro.

Satispay. Si apre un conto di moneta elettronica gratuito, ma bisogna avere un conto corrente o una prepagata con Iban. Per i negozi è gratuito per le spese fino a 10 euro. C’è un buono spesa per chi usa l’app.

Tinaba. Scaricata la app si attiva un conto di moneta elettronica con Banca Profilo (disponibilità max di 1.000 euro) per pagare peer to peer in negozio tramite l’app e senza Pos, con zero commissioni per gli esercenti.

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1 commento

  1. Fabio studia bene le specifiche dei pagamenti contactless e NFC prima di scrivere articoli di questo tipo.

    Il tuo articolo mostra la tua totale mancanza di conoscenza sul protocollo di comunicazione utilizzato dalla tecnologia NFC e delle misure di sicurezza che rendono inutilizzabili i dati “sniffati”.

    Non seguire il trend della politica italiana piena di gente che parla senza nessuna conoscenza di base.

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