Apple vuole che le persone si rendano conto di quanto tempo trascorrono con l’iPhone in mano, così da scongiurare eventuali dipendenze. Alla conferenza annuale degli sviluppatori al via oggi lunedì 4 giugno, la compagnia di Cupertino dovrebbe svelare una serie strumenti per monitorare le ore e i minuti passati a usare lo smartphone e le singole applicazioni. Lo ha riferito Bloomberg citando una persona informata sui fatti. La novità arriverebbe con l’aggiornamento del sistema operativo di iPhone e iPad, iOS 12.
Arriva il contatore di ore e minuti di permanenza sulle app
Passiamo troppo tempo a smanettare sull’iPhone? Sarà l’iPhone stesso a dircelo. Apple ha in programma di equipaggiare smartphone e tablet con contatori di ore e minuti, in modo da farci rendere conto se e quanto siamo dipendenti. La novità è solo una di quelle attese alla Worldwide Developers Conference 2018, la conferenza annuale degli sviluppatori della mela morsicata che prenderà il via oggi con il Ceo Tim Cook sul palco. Stando a Bloomberg, gli ingegneri di Apple hanno lavorato a un’iniziativa chiamata Digital Health (salute digitale), da cui sono nati alcuni strumenti per monitorare sia il tempo complessivo trascorso con lo smartphone in mano, sia quello passato sulle singole app.
Apple non è l’unico colosso hi-tech a voler promuovere un uso responsabile, almeno dal punto di vista quantitativo, della tecnologia. Google ha annunciato che la prossima versione del suo sistema operativo per smartphone e tablet, Android P o Android 9, avrà uno strumento di gestione del tempo trascorso sulle app. Gli utenti potranno impostare il limite d’uso di una applicazione e saranno avvisati quando lo superano. Instagram, dal canto suo, ha fatto sapere che introdurrà un proprio cronometro. I contatori di Apple debutteranno con l’arrivo di iOS 12, l’aggiornamento del sistema operativo di iPhone e iPad che dovrebbe portare anche una novità più tangibile.
Stando alle indiscrezioni, il melafonino potrebbe essere usato per sbloccare l’uscio di casa e la porta della stanza d’albergo, aprire la portiera dell’auto e pagare il biglietto su bus e treni. A renderlo possibile la tecnologia Nfc (Near field communication) presente su iPhone, che Apple vorrebbe mettere a disposizione degli sviluppatori per ampliarne gli utilizzi. Saranno svelati anche gli aggiornamenti dei sistemi operativi dell’Apple Watch e dei Mac, su cui dovrebbe esserci una maggiore integrazione con l’assistente vocale Siri. In forse, la presentazione di nuovi prodotti. Da escludere quella della nuova generazione di iPhone.