I cellulari utilizzano le schede SIM a anni e sebbene siano diminuite nel tempo e abbiano aggiunto il supporto per le nuove tecnologie mobili, il concetto di scheda SIM non è cambiato molto. Ma sta iniziando ad apparire una cosa chiamata e-SIM o eSIM in un numero piccolo ma crescente di smartphone, inclusi alcuni di Apple, Samsung e Google, e potrebbe diventare il nuovo standard nel prossimo futuro.

Come funziona la eSIM

Una eSIM è una scheda SIM incorporata, il che significa che, a differenza delle schede SIM standard, non è possibile inserirla o estrarla dal dispositivo. Potrebbe sembrare una cosa negativa, ma è progettata in modo che l’utente non debba farlo, poiché invece di essere bloccata su una rete specifica, la scheda SIM può cambiarla.

Le eSIM eliminano il fastidio di cambiare reti, piani e dispositivi. Non occorre più aspettare una nuova scheda SIM e attendere che il dispositivo passi alla nuova rete. Basta richiedere semplicemente lo spostamento e la carta SIM viene automaticamente configurata sulla nuova rete o piano.

Quando si acquista un nuovo dispositivo, basta registrarlo sull’account e viene automaticamente impostato con il numero e i dettagli precedenti,senza preoccuparsi delle diverse dimensioni della carta SIM che abbiamo oggi. Quando si è pronti per passare al 5G è anche possibile potenzialmente passare da una tariffa 4G a una 5G senza bisogno di una nuova carta.

Più reti e numeri possono essere archiviati anche su una singola eSIM e quindi è possibile avere più di un numero. Questo potrebbe essere utile se, ad esempio, si desidera sia un numero di lavoro che personale su un telefono, o se si viaggia all’estero e si ha bisogno di un numero locale per evitare le tariffe di roaming. Un altro vantaggio è che non avendo una carta SIM fisica, i telefoni diventeranno probabilmente obiettivi di furto meno popolari, dal momento che i ladri non saranno in grado di rimuovere la carta SIM e sostituirla con una nuova.

Di contro, qualsiasi e-SIM dipende dalle reti che la supportano. È improbabile che diventino lo standard prima che la maggior parte o tutte le reti accettino di farlo. Ma se alcune reti resistono, si potrebbe non essere in grado di utilizzare tali reti se si dispone di un dispositivo con una eSIM. Andando a caccia delle operatori telefonici in Italia, tra le opzioni adesso in vigore ci sono: TIM: nuovi clienti 10 euro, vecchi clienti 15 euro

  • Vodafone: nuovi clienti 1 euro, vecchi clienti 10 euro
  • WindTre: nuovi clienti 10 euro, vecchi clienti 15 euro
  • Spusu: nessun costo, offerta di 6 euro al mese, 50 GB e 2.000 minuti
  • VeryMobile: nessun costo, offerta secondo operatore di provenienza
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