Al via nel prossimo mese di febbraio 2019 la distribuzione del nuovo aggiornamento di sistema operativo Android 9 Pie per Samsung Galaxy Note 8, Samsung Galaxy S8 e Samsung Galaxy S8+. A marzo 2019 saranno allora coinvolti Samsung Galaxy Tab S4 10.5, Samsung Galaxy A6, Samsung Galaxy A6+, Samsung Galaxy A7 (2018), Samsung Galaxy A8+ (2018), Samsung Galaxy A9 (2018). Ad aprile sarà poi il turno di Samsung Galaxy J2 Core, Samsung Galaxy J4, Samsung Galaxy J4+ ,Samsung Galaxy J6, Samsung Galaxy J7 Prime2, Samsung Galaxy J8, Samsung Galaxy On7 Prime. Semaforo verde nel mese di giugno 2019 per il rollout di Android 9 Pie per Samsung Galaxy A8 Star, Samsung Galaxy J7 Neo e Samsung Galaxy J7 Pro.
La nuova lista aggiornata di Samsung Members rivela anche altri dettagli interessanti: la multinazionale sudcoreana deve ancora svelare la sua nuova linea di smartphone Galaxy M, ma nell’elenco sono presenti due dispositivi destinati a ottenere l’aggiornamento di Android 9 Pie. Si tratta del Samsung Galaxy M10 e del Samsung Galaxy M20, entrambi calendarizzati ad agosto insieme al Galaxy Tab S3. Luglio 2019 è invece il mese di Samsung Galaxy J7 Duo. Andando oltre fino a quasi fine anno, a settembre è previsto l’aggiornamento del Samsung Galaxy Tab A (2017) e a ottobre l’avvio della distribuzione Android 9 Pie per Samsung Galaxy Tab A 10.5 (2018).
Con quella da poco rilasciata sono invce due le versioni beta del nuovo sistema operativo Android 9 Pie su Samsung Galaxy Note 8. La versione di prova del software è liberamente scaricabile via OTA (Over-the-Air) dal phablet e tutto lascia immaginare come i tempi di disponibili della release finale siano ridotti. Le dimensioni del file da scaricare sono di 705 MB. Si tratta comunque di una beta correttiva per Samsung Galaxy Note 8, come emerge con chiarezza dal changelog ufficiale. Qui si apprende che il software risolve i problemi che comportavano la chiusura forzata dell’app camera con l’utilizzo della modalità slow motion e super slow motion; che non consentivano di visualizzare i contatti nella lista dopo la modifica.
E ancora: quelli con il tag località durante lo switch alla modalità Selfie Panorama; che comportavano un freeze dello schermo una volta digitato il numero Pin; con anteprima della fotocamera che appare sfocata; che non consentivano la visualizzazione della musica scarica; con il riconoscimento della Micro SD; con la visualizzazione dei file salvati nella Micro SD da Samsung Internet; con alcuni file sconosciuti che apparivano nella cartella Download; di visualizzazione della galleria con l’opzione Data e località; di reboot su alcuni dispositivi con la funzionalità People Edge.