Arriva la conferma ufficiale della presentazione di OnePlus 7 con quattro eventi in contemporanea: a Bangalore, Londra, New York e Pechino. Gli appuntamenti possono essere seguiti in diretta live YouTube, Twitter e Facebook. Sono tre i modelli che l’azienda asiatica presenterà il 14 maggio: la versione tradizionale normale, quella Pro e la variante compatibile con le nuove reti 5G. A detta del Ceo di OnePlus, Pete Lau, la community è al centro di tutto ciò che fanno Ospitando eventi in tutto il mondo, speriamo che il maggior numero possibile di persone possano unirsi per il lancio di questo nuovo capitolo per la gamma di device.
Stando alle indiscrezioni di questi giorni di attesa, la versione base di OnePlus 7 mostrerà un display da 6,5 pollici e sarà spinto dal processore Qualcomm Snapdragon 855 con 8 o 12 GB di RAM e dotato di 128 o 256 GB di storage. Nella parte posteriore è attesa una tripla fotocamera con sensore principale da 48 megapixel, un ultra-grandangolare da 16 megapixel e un teleobiettivo da 8 megapixel. Davanti la videocamera dovrebbe essere da 16 megapixel.
La sfida con Samsung Galaxy S10 e Huawei P30
OnePlus 7 si andrà a collocare nella stessa fascia di mercato della nuova serie top di gamma Samsung Galaxy S10. Disponibile in tre versioni con prezzi che partono da 780 euro, è priva di notch e caratterizzata dalla fotocamera ultragrandangolare da 16 megapixel che offre un campo visivo pari a 123 gradi. Questi smartphone sono dotati di una fotocamera anteriore per i selfie e una posteriore tradizionale. Samsung Galaxy S10e, Samsung Galaxy S10 e Samsung Galaxy S10+ hanno rispettivamente schermi da 5,8 pollici, 6,1 pollici e ben 6,4 pollici.
La risoluzione può essere portata da Full HD+ a Quad HD+ a seconda delle esigenze. Dotati di lettore delle impronte a ultrasuoni in grado di leggere i contorni 3D del polpastrello, i modelli S10 e S10+ permettono poi di sbloccare il telefono con un tocco.
Huawei ha svelato lo smartphone P30 Pro con quadrupla fotocamera rivoluzionata. Come previsto, la multinazionale cinese spinge sul comparto fotografico con l’implementazione di quattro sensori, di cui un sensore grandangolare da 40 megapixel con stabilizzatore ottico dell’immagine e apertura f/1.6, obiettivo ultra-grandangolare da 20 megapixel con apertura f/2.2, e sensore teleobiettivo da 8 megapixel con stabilizzatore ottico dell’immagine e apertura f/3.4 dotato di struttura periscopica a 5 lenti per offrire uno zoom ottico 5x (zoom ibrido 10x) senza perdita di dettaglio.
Il top di gamma Huawei compete con quello lanciato da Samsung, il Galaxy S10, anch’esso con fotocamere potenziate e una serie di altre caratteristiche premium. I due smartphone sono per ora quelli da battere, in attesa che Apple in autunno sveli il prossimo iPhone. Ma da Samsung e Huawei ci si aspetta di più: la concretizzazione dei prototipi di pieghevoli 5G svelati il mese scorso. In commercio sono attesi quest’anno il Galaxy Fold e il Mate X, i primi foldable che si aprono divenendo tablet. Il costo è proibitivo – 2.000 euro e più – ma portano una ventata di freschezza in un mercato stagnante.