Nessun rinvio: lo smartphone pieghevole Huawei Mate X sarà disponibile dal mese di giugno, almeno in Cina. La conferma, almeno in via ufficiosa, arriva a poche ore dalla decisone di di Samsung di rinviare l’uscita del Galaxy Fold per via dei problemi allo schermo emersi in alcuni modelli di prova consegnati ai giornalisti.
In occasione della presentazione del device al Mobile World Congress di Barcellona, la multinazionale cinese aveva parlato della seconda metà del 2019 come periodo della messa a scaffale con lancio previsto in Italia nel mese di ottobre. Ma c’è chi non esclude la possibilità che il Mate X arrivi in Europa nei mesi successivi a giugno.
Huawei Mate X compatibile il 5G
Si tratta del primo smartphone pieghevole della multinazionale cinese. Ma Huawei Mate X è un device performante anche perché supporta la tanto discussa connettività 5G. Il prezzo del modello di partenza dovrebbe essere di 2.299 euro. Anche il Mate X sembra uno smartphone tradizionale con il suo display da 6,6 pollici, ma solo apparentemente perché basta voltarlo per vedere spuntare un secondo schermo più piccolo con tripla fotocamera realizzata da Leica, al pari di quanto visto con gli ultimi top di gamma della società cinese. Il device si apre come un libro per diventare una sorta di tablet con un ampio schermo quadrato.
Huawei fa presente come il Mate X sia stato pensato per essere usato con una sola mano per via del suo spessore da 11 millimetri che diventano 5,4 in modalità tablet. Il terminale è compatibile il 5G e mostra un display da 8 pollici Full HD+ (2.480 x 2.200 pixel), rapporto di 8:7.1 aperto e un secondo display da 6,6 pollici Full HD+ (2.480 x 1.148 pixel) in rapporto 19,5:9 e display da 6,38 pollici Full HD+ (2.480 x 892 pixel) in 25:9. A spingerlo ci pensa il processore Hisilicon Kirin 980 octa-core con 8 GB di RAM.
I prezzi non sono appunto popolari: se per il Samsung Galaxy Fold servono circa 2.000 euro, non è da meno Huawei Mate X: 2.299 euro. A differenza del terminale di Samsung, Huawei Mate X si piega completamente e senza spazi visibili. Si comincia insomma con il toccare con mano, o almeno vedere, quale sarà il futuro della telefonia mobile.
L’innovazione segue tre direttrici: gli schermi pieghevoli, il supporto alle nuove reti 5G e le fotocamere, sempre più performanti e numerose, inserite in notch o in piccoli fori del display. Il tutto allo scopo di rivitalizzare le vendite. I pieghevoli sono una delle novità chiamati a dare nuova linfa a un settore in affanno.