Sono Wind e Tre i primi operatori telefonici a inserire nel listino delle proposte Huawei Mate 20 e Huawei Mate 20 Pro. Entrambi i nuovi device della multinazionale cinese possono essere acquistati in abbonamento e con ricaricabile. Il tutto in attesa di scoprire le mosse di Tim e Vodafone e, perché no, le intenzione di Iliad. In ogni caso, rimane sempre in vigore la promozione che prevede il regalo di Huawei Watch GT e Huawei Wireless Charger, dal valore rispettivo di 199,99 e 59,99 euro per tutti coloro che ne fanno proprio in preorder un dei due device uno entro il 29 ottobre, a prescindere dal canale di vendita. Per quanto riguarda il Huawei Mate 20, l’operatore Tre propone una triplice possibilità:
- All-In Master: 69 euro di anticipo, 15 euro al mese per 30 mesi e rata finale da 100 euro
- All-In Power: 69 euro di anticipo, 13 euro al mese per 30 mesi e rata finale da 100 euro
- All-In Master Pro: 69 euro di anticipo, 7 euro al mese per 30 mesi con assicurazione kasko e rata finale da 100 euro
Da parte sua, Wind propone il Huawei Mate 20 con una doppia soluzione:
- abbonamento: 99,90 euro di anticipo e 10 euro al mese per 30 mesi
- ricaricabile: 99,90 euro di anticipo e 12 euro al mese per 30 mesi
Medesima varietà per il Huawei Mate 20 Pro. Tre lo ha messo in listino con una triplice offerta:
- All-In Master: 99 euro di anticipo, 21 euro al mese per 30 mesi e rata finale da 150 euro
- All-In Power: 99 euro di anticipo, 19 euro al mese per 30 mesi e rata finale da 150 euro
- All-In Master Pro: 99 euro di anticipo, 15 euro al mese per 30 mesi con assicurazione kasko e rata finale da 100 euro
Doppia proposta anche in questo caso per Wind:
- abbonamento: 99,90 euro di anticipo e 18 euro al mese per 30 mesi
- ricaricabile: 99,90 euro di anticipo e 20 euro al mese per 30 mesi
Huawei Mate 20 Pro migliora il look and feel, a iniziare dai bordi arrotondati che sembrano però strizzare l’occhio alle ultime produzioni di Samsung. Il display è di tipo Oled con diagonale da 6,39 pollici, con tanto di notch per il riconoscimento facciale. Il rapporto dello schermo è 19.5:9 mentre la risoluzione è Quad HD+, pari a 3.120 x 1.440 pixel. Fa la sua comparsa – ed è un debutto assoluto – l’impronta per il pollice sotto allo schermo. Il processore SoC Kirin 980, sviluppato a 7nm, con una Dual Npu per l’intelligenza artificiale, si distingue invece per essere il primo a contenere un doppio Npu per il machine learning. In questo modo, solo per fare un esempio, può riconoscere più particolari e non solo il contorno di una foto o di un video.
E a proposito di hardware, su Huawei Mate 20 Pro sono presenti 6 GB di RAM di tipo LPDDRX4 e storage UFS 2.1 da 128 GB, 256 GB e 512 GB. Sul Mate 20 trovano spazio 4 GB di RAM di tipo LPDDRX4 e 128 GB di storage. In tutti i casi la memoria è espandibile con memory card realizzate da Huawei (NM Card). Punto di forza del Huawei Mate 20 Pro è la batteria da 4.200 mAh con il supporto alla ricarica rapida 40W in grado di assicurare il 70% della capacità in 30 minuti e alla ricarica wireless 15W. La sicurezza della tecnologia è certificata da TÜV Rheinland. Ma la vera innovazione passa dalla possibilità di trasferire energia a un altro dispositivo a contatto col Mate.