Facebook si farsi strada nelle case dei consumatori. Sfidando Amazon, Google e Apple, il gruppo di Menlo Park ha lanciato due speaker dotati di videocamera e microfono pensati per effettuare videochiamate. I due dispositivi si chiamano Portal e Portal+ e rappresentano il primo esempio di hardware per Facebook oltre ai visori per la realtà virtuale a marchio Oculus. Oltre a potere effettuare chiamate dicendo semplicemente “Hey Portal, chiama…” seguito dal nome di un contatto presente sul servizio di chat Messenger (attraverso cui si fa log-in), gli speaker possono trasmettere musica in streaming da Spotify, Pandora e Amazon Music e video da Facebook Watch. Per ora i servizi Apple Music, YouTube, Netflix, Hulu o Hbo Now non sono inclusi.
Assistenti vocali, le alternative
L’assistente vocale della società di Mountain View si è evoluto in un dispositivo domotico che trasforma le nostre case in vere Smart Home. Google Home presenta sulla parte superiore una superficie inclinata sensibile al tocco che può essere utilizzata per impartire semplici comandi. Al suo interno sono collocati i LED RGB che forniscono utili informazioni sullo stato del dispositivo. Ai lati della superficie touch troviamo i fori nei quali sono inseriti i microfoni, in grado di riconoscere la nostra voce anche se nella stanza c’è molto rumore. La parte inferiore contiene i tre speaker, abilmente nascosti da una griglia tenuta in sede da una coppia di magneti che ne semplificano la sua sostituzione con una di colore diverso.
Sul retro troviamo anche una porta USB destinata al debug dell’unità, nonché il pulsante per la disattivazione del microfono e la spia di funzionamento. Sulla parte inferiore della base troviamo il connettore per l’alimentatore 16,5V da 2A incluso nella confezione. Poiché non è presente alcun pulsante On-Off, l’unico modo per spegnere il Google Home è quello di scollegare il cavo.
Tanto per avere un confronto, l’assistente digitale integrato in Amazon Echo si chiama Alexa e le sue capacità possono essere ampliate grazie all’app per iOS e Android e a una serie di competenze, come vengono chiamate da Amazon, con cui gestire funzioni aggiuntive. Amazon lo ha piazzato sul mercato a circa 156 euro. Al pari di Google Home, Alexa risponde alle domande, controlla una serie di dispositivi domestici smart e consente l’ascolto di musica. Anche in questo caso, le qualità come altoparlante non sono al livello di HomePod, ma migliori di quelle di Google Home. Può leggere i libri preferiti sul Kindle Store o far ascoltare gli audiolibri di Audible.