Il palcoscenico individuato per la presentazione è stato quello del Mobile World Congress 2018 di Barcellona. Qui Google ha levato i veli da Flutter, framework open source e gratuito con cui creare interfacce utente per le app iOS e Android. Stando alle intenzione di Mountain View, il toolkit si rivelerà prezioso per velocizzare lo sviluppo delle app multipiattaforma. E a dimostrazione della rapidità con cui si sta muovendo, ha già rilasciato la prima beta. Si tratta del passaggio successivo alla proposizione della primissima versione alpha al Google I/O dello scorso anno ovvero il consueto raduno con gli sviluppatori BigG, in cui Flutter ha fatto per la prima volta capolino.
Flutter compatibile con Windows, Linux e macOS
Ed è proprio da allora che Google sta lavorando spalla a spalla con gli sviluppatori con l’obiettivo di implmentare le feature più adatte sia per gli sviluppatori con poca esperienza e sia per quelli più esperti. in ogni caso, Flutter è compatibile con i sistemi operativi Windows di Microsoft, Linux e macOS di Apple. Va da sé che il framework è integrato con Android Studio e Visual Studio Core. Dal punto di vista tecnico, gli sviluppatori creano il codice dell’app in Dart, prima del passaggio attraverso il motore di rendering e il framework di Flutter, in cui sono compresi librerie di animazioni, set di widget componibili e un’architettura estensibile.
Tra gli strumenti proposti da Flutter, di cui è visitabile anche il sito ufficiale, ci sono un design flessibile ed espressivo con set di widget componibili, librerie di animazioni e architettura estensibile stratificata, l’esperienza di qualità su diverse piattaforme e dispositivi con motore di rendering che sfrutta la GPU, un runtime per il codice ARM ad alte prestazioni e interoperabilità tra le piattaforme, lo sviluppo ad alta velocità con funzioni come Hot Reload, un nuovo framework reattivo, un set di widget e tool integrati. Ecco poi che per rendere più semplice lo sviluppo dell’interfaccia fa la sua comparsa anche l’Hot Reload ovvero una vasta selezione di widget preimpostati.
Secondo Google, Flutter è pensato per essere utilizzato per lo sviluppo ad alta velocità. Il processo di rilascio di nuove release beta di Flutter, in attesa della versione definitiva, proseguirà nelle prossime settimane con il ritmo di almeno una al mese. Per Mountain View questa prima release è comunque sufficientemente stabile per integrarla nella piattaforma AdWords.