Il conto alla rovescia per la gara Roma Porto, in cui è in gioco la qualificazione alla fase a gironi della Champions League è ufficialmente iniziato. Alle 20.45 le immagini potranno essere visualizzate anche in diretta streaming su PC, tablet e smartphone, sia esso un iPhone o un device Android. Come fare? Facendo riferimento alle piattaforme legali, che in Italia passano da Mediaset per i suoi abbonati Premium. L’azienda del Biscione ha acquisito per questo secondo anno consecutivo il diritto alla trasmissione della più importante competizione calcistica per club. Con l’oscuramento della piattaforma web Rojadirecta stanno sparendo le occasioni per la diretta live sfruttando soluzioni parallele e alternative.
In ogni caso, Mediaset mette a disposizione il servizio Premium Play, fruibile anche da Mac, smart TV, decoder, Xbox, Chromecast e smart cam. Gli abbonati devono registrarsi nell’Area Clienti del sito Mediaset Premium, inserire il numero della tessera e i dati anagrafici. Quindi basta collegarsi al sito di Premium Play ed effettuare il login nella finestra. La visione delle partite di Champions League, tra cui Roma Porto, varia naturalmente in base al pacchetto acquistato. Per chi preferisce la diretta TV, l’appuntamento è alle 20.45 su Mediaset Premium Sport e Premium Sport HD.
Ma sempre sul satellite è possibile tentare di vedere la sfida Roma Porto sul canale svizzero RSI La2, quello svizzero tedesco RTL e quello austriaco ORF che trasmettono le immagini della gara. Ad aver maggiori possibilità di sintonizzazione sono i residenti al confine. Altre possibilità sono rappresentate da Hotbird 13 (13 gradi est) e Astra 1 (19,2 gradi est). Qualcuno suggerisce di fare un tentativo, sempre sul satellite, su Arena Sport del Montenegro, Sky Austria, Czech TV, Sky Deutschland, Armenia TV.
L’allenatore della Roma, Luciano Spalletti, non ha paura di dirlo: «La aspettiamo da 8 mesi». Dentro o fuori: il ritorno del playoff di Champions League contro il Porto può significare per la Roma «il palcoscenico più prestigioso d’Europa», oppure l’amarezza dell’Europa League dopo tutte le fatiche affrontate per arrivare a questo appuntamento.
Il tecnico giallorosso non vuole gettare alle ortiche il lavoro di questi mesi: «Non ci affideremo al destino, saremo noi a determinarlo. Giocheremo la partita a testa alta, non li aspetteremo ma tenteremo di vincerla da subito. Dobbiamo fare gol. Parlare di questo match è facile – sottolinea -. Non è la partita che aspetta noi, siamo noi che andiamo a incontrare lei. Da otto mesi questa partita è tutto per noi, può darci le chiavi per salire sul palcoscenico più prestigioso d’Europa e noi siamo pronti a giocarla». L’1-1 dell’andata deve essere spazzato via. «Prepararsi in maniera sbagliata significa abbassare il livello della nostra forza e della nostra qualità. Noi dobbiamo entrare subito in partita e fare la nostra parte, che sarebbe quella di vincere le partite difficili».