Chiara Ferragni ormai è un brand autonomo. Non c’è niente da fare: il suo blog ha scritto un’epoca dell’Internet nostrana. I suoi outfit, ormai, sono diventati gli arbitri dell’eleganza contemporanea. Più che da Vogue, le ragazzine imparano a vestirsi su Instagram seguendo la fondatrice di “The Blond Salad”. Oltre alle conseguenze più ovvie sul mondo del giornalismo della moda, spazzato via da questa ex modella, laureata in Gurisprudenza in Bocconi che ha presidiato, per prima, un territorio e ne ha fatto un business che fattura la bellezza di otto milioni di euro l’anno.

La bellezza è nulla senza controllo

Chiara Ferragni è bellissima. Ma la bellezza non basta. Quello che ha fatto sì che lei avesse una marcia in più è stata la capacità di trasformare la sua passione in un business autonomo. Il suo blog ha sempre prodotto molto traffico e, soprattutto, ha attirato su di sé i riflettori delle case di moda di tutto il mondo che fanno letteralmente la fila per farsi indossare da lei che, ovviamente, posta i suoi outfit più sofisticati non solo sul suo blog, ma anche sul suo account Instagram che è diventato non solo una vetrina, ma anche una vera e propria fonte di guadagno.

Precursore di Instagram

Lo dicevamo nel paragrafo precedente: Chiara Ferragni ha trasformato anche Instagram in una fonte di guadagno. Approfittando del marchio, le grandi case di moda pagano cifre incredibili per apparire su quel profilo e questo, naturalmente, va a finire nel fatturato dell’azienda di Chiara Ferragni che, ormai, è diventata un punto fermo dell’editoria della moda, trasformando quella che per molti è una passione in un lavoro molto ben remunerato.

Chiara uber alles

In effetti, ci sono centinaia di fashion blogger sul mercato. Ma nessuna è riuscita mai neanche lontanamente a scalzare la posizione di Chiara Ferragni. Ma, paradossalmente, la sua eccellenza ha spinto molte ragazze a cercare di imitarla. La maggior parte di loro, con scarso successo. E’ però vero che, in qualche caso, qualche fashion blogger riesce a incassare 400 euro a post di Instagram. Insomma, anche se nessuna riesce a superare “The Blond Salad”, piccole Ferragni, comunque, crescono.

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