Photoshop rimane ancora oggi il miglior programma per modificare e migliorare le nostre fotograie. Ha però un paio di difetti non da poco che ne limitano la diffusione: ha talmente tante funzioni che risulta difficile da usare per chi non è un esperto e soprattutto costa veramente molto. Se però non vogliamo limitarci ad aggiungere filtri e correzioni automatiche alle nostre immagini con programmini che possiamo scaricare gratuitamente dallo Store di Windows, possiamo provare Gimp, che molti definiscono l’alternativa gratuita a Photoshop. Gimp è un progetto portato avanti ormai da 20 anni da volontari di tutto il mondo che lo migliorano e lo rendono sempre più completo e facile da usare.
Esiste anche una comunità di appassionati italiani che ha contribuito a realizzare la versione del programma nella nostra lingua e gestisce diversi forum dove è possibile confrontarsi e fare domande. Per scaricare Gimp dovremo collegarci a www.gimp.org, fare clic su Download e concedere i permessi richiesti. Esiste anche il sito www.gimpitalia.it con le guide in italiano. Per installare Gimp possono essere necessari diversi minuti, a seconda del computer che possediamo. Funziona comunque senza problemi anche sui PC con qualche anno di vita. Avviamo Gimp dal Menu Applicazioni e appariranno tre finestre: a sinistra quella degli strumenti di modifica, al centro lo spazio per le immagini e a destra le impostazioni avanzate.
Per aprire un’immagine facciamo clic su Apri dal menu File nella finestra centrale. Se vogliamo creare una nuova immagine clicchiamo su Nuova e impostiamo le dimensioni in pixel. Per usare uno degli strumenti della finestra di sinistra facciamo clic prima sull’icona dello strumento che ci interessa e poi sulla parte di immagine che vogliamo modificare. Nella finestra centrale il menu Colori ci permetterà di ottimizzare luminosità e contrasto e di regolare a nostro piacimento la distribuzione del colore e la saturazione nella fotografia. Le impostazioni del menu Bilanciamento colore consentono di modificare con il cursore i tre colori principali in modo da ottenere effetti decisamente particolari.
Potremo anche inserire dei testi all’interno dell’immagine. Per farlo selezioniamo la lettera A che si trova nel pannello degli strumenti a sinistra e selezioniamo le dimensioni della finestra. Una funzione decisamente utile di Gimp è lo strumento Cerotto che si trova nella barra degli strumenti di sinistra e che permette di riparare eventuali imperfezioni. Se non vogliamo salvare nel formato proprietario di Gimp facciamo clic su “File/Esporta come” e scegliamo il formato che ci interessa tra gli oltre venti disponibili.