Il settore dei visori per la realtà virtuale e la realtà aumentata potrebbe essere il prossimo grande trend. Secondo gli analisti di Idc, nel 2019 se ne venderanno 8,9 milioni su scala globale, con un aumento del 54,1% sul 2018. L’incremento sarà robusto nell’arco dei prossimi cinque anni: il tasso di crescita annuale composto sarà del 66,9% tra il 2019 e il 2023, quando nel mondo si venderanno 68,6 milioni di visori. Gli esperti prevedono che i dispositivi per la realtà virtuale raggiungeranno i 36,7 milioni di unità consegnate nel 2023. A trainare saranno i modelli standalone, cioè quelli che non hanno bisogno di essere collegati a pc o smartphone per funzionare.

Oculus Rift. Il visore più popolare è prodotto da un’azienda di proprietà di Facebook ed è arrivato sul mercato a 720 euro più il costo di un computer potente a cui collegarlo. Comprende anche controller che si impugna simulando le mani dell’utente nella realtà virtuale. Per utilizzarli occorrono un controller Xbox per interagire con i giochi e il telecomando per muoversi all’interno dei menù della piattaforma Oculus Home e dentro le simulazioni. Tra i giochi c’è Adrift, dove un astronauta deve sopravvivere alla deriva nello spazio dopo un incidente. Sono oltre cento i videogame disponibili da subito, oltre ai contenuti di diverso tipo, come film e documentari.

Sony PlayStation VR. La realtà virtuale della PlayStation 4, la console dal salotto della multinazionale giapponese, è sbarcata in Italia a 399 euro ovvero a un prezzo abbastanza aggressivo considerando la qualità proposta. Il dispositivo si indossa come un casco e pesa 300 grammi. Dal punto di vista tecnico, il PlayStation VR esibisce un display da 5,7 pollici e due schermi all’interno insieme a un sistema di lenti. Per il suo utilizzo sono indispensabili la PlayStation 4 e una PlayStation Camera, da comprare a parte a circa 60 euro. Non occorre il televisore: la modalità Cinematic proietta infatti uno schermo virtuale.

Google Cardboard. Vari modelli compatibili Google Cardboard sono il modo più economico per entrare nella realtà virtuale. Si vendono online da 15 euro in su. Funzionano con quasi tutti i cellulari di fascia alta realizzati negli ultimi due tre anni. Agli utenti viene data la possibilità di provare app e contenuti non troppo tecnologici, come le inchieste del New York Times. La società di Mountain View sta scommettendo con sempre maggiore convinzione su questo segmento di mercato.

Razer OSVR. Si tratta di un ecosistema che abbraccia una gamma di visori, accessori e software. I creatori di contenuti possono scaricare il software e gli schemi necessari per realizzare il proprio visore OSVR, oppure possono registrarsi per comprare uno degli Hacker Dev Kit OSVR. Ha una quantità enorme di supporto per gli sviluppatori, con nomi importanti come Leap Motion, Ubisoft e Gearbox Entertainment. Display OLED da 5,5 pollici 1.920 x 1.080 pixel, refresh rate di 60 FPS, campo visivo di 100 gradi. Il prezzo si aggira intorno ai 300 dollari.

Articolo precedenteApple Watch con elettrocardiogramma: come funziona, requisiti e compatibilità
Prossimo articoloiOS 12.2: tutti i problemi risolti su iPhone e iPad con il nuovo aggiornamento

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento!
Il tuo nome