Nokia 8.2 potrebbe essere disponibile nella sola variante 5G e dovrebbe essere lanciato al Mobile World Congress 2020 di Barcellona. Da una indiscrezione all’altra, lo smartphone potrebbe essere dotato di una fotocamera selfie pop-up da 32 megapixel e di fotocamera posteriore da 64 megapixel con ottica Zeiss. Nokia 8.2 potrebbe essere il primo smartphone dell’azienda finlandese con un display privo di notch.
In termini di processori, è in piedi la possibilità che possa essere alimentato dal chipset Snapdragon 735 con tre varianti di memoria (4 GB, 6 GB e 8 GB di RAM) e 64 GB, 128 GB e 256 GB di storage. Sul fronte della batteria, ne è attesa una da 4.000 mAh che supporta la ricarica rapida.
Sempre più smartphone 5G
Non solo Nokia 8.2, sono già diversi gli smartphone 5G adesso disponibili sul mercato, come le versioni dedicate di Samsung Galaxy S10, LG V50 ThinQ, Oppo Reno e Xiaomi Mi Mix 3. Ma anche Motorola Moto Z3, OnePlus 7 Pro, Samsung Galaxy Fold, ZTE Axon 10 Pro, Huawei Mate X e Mate 20 X. Ed è probabile che da qui ai prossimi mesi possano moltiplicarsi.
Il 5G è la nuova evoluzione nelle reti di telefonia mobile. Una prima novità è la velocità del lancio del 5G rispetto ai precedenti 3G e 4G che hanno avuto bisogno di due decenni. Con una nuova rete arrivano nuove funzionalità, una più elevata velocità a banda larga sul telefono, maggior rapidità di download e upload, sviluppi per IoT (Internet of Things) la possibilità per le aziende di controllare i dispositivi da remoto in un modo molto più efficiente rispetto a quanto è adesso possibile.
Stando ad Ericsson, società svedese che produce alcune delle infrastrutture 5G, entro il 2024 saranno oltre 1,5 miliardi i dispositivi collegati a questo nuovo standard. Tra i benefici più evidenti che derivano dall’introduzione del 5G c’è naturalmente la velocità, tenendo conto che raggiunge un valore compreso tra 80 e 100 Mbps. La differenza sarà percepita dagli utenti domestici quando scaricheranno legalmente un film, un file di grandi dimensioni o giocheranno a titoli piuttosto impegnativi in termini di risorse, come quelli basati sulla realtà aumentata.
Un altro vantaggio è la rapidità con cui trasferire i dati sulla rete. Ma al di là delle esigenze generali dei consumatori, una rete 5G consente la comunicazione tra auto autonome da remoto, un’infrastruttura di traffico connessa e fabbriche remote che lavorano senza intervento locale. Senza considerare le utili applicazioni in ambito medico e scientifico.