Woody Allen fa causa ad Amazon Studios. E chiede 68 milioni di dollari per la violazione del contratto su quattro film, fra i quali quello per la distribuzione della sua ultima creazione “A Rainy Day in New York” con Selena Gomez e Timothee Chalamet. Nell’azione legale deposita al Southern District di New York, il registra accusa Amazon di aver fatto nel giugno scorso un passo indietro sull’accordo raggiunto in precedenza senza fornire valide spiegazioni. “Amazon ha cercato scuse per la sua azione facendo riferimento alle accuse senza senso vecchie di 25 anni contro Allen. Accuse note ad Amazon e al pubblico prima dell’intesa” con il regista: le spiegazioni offerte non sono una base valida per mettere fine al contratto, si legge nei documenti presentati da Allen in tribunale. Il riferimento è alle accuse di molestie avanzate contro il regista dalla figlia adottiva Dylan Farrow.
Amazon Prime Video è la più recente piattaforma arrivata in Italia per vedere in streaming film e serie TV in italiano e anche gratis. È approdata nel nostro paese a fine 2016. Viene offerta gratuitamente ai clienti iscritti ad Amazon Prime, che per 19,99 euro all’anno possono godere di speciali servizi legati agli acquisti sul noto portale di ecommerce. Proprio questa è la caratteristica principale: il servizio Amazon Prime è strettamente legato alla piattaforma per lo streaming. Lo stesso Amazon Prime aggiunge altre opzioni come le consegne degli acquisti in un giorno, la possibilità di ascoltare audiobook per 90 giorni senza costi aggiuntivi, l’accesso anticipato agli eventi di Amazon BuyVIP, uno spazio illimitato di archiviazione foto.
Per quanto riguarda Amazon Prime Video, le possibilità di accesso sono quattro: con l’app per smartphone e tablet Android, gratuitamente scaricabile sul Google Play, con l’app per iPhone e iPad, con Amazon Video dal sito Amazon, via Galaxy Apps. Tra i punti di forza c’è la possibilità di scaricare film e serie TV e guardali in un secondo momento. Una selezione di serie TV permette di vedere il primo episodio gratuitamente, a patto che si accettino annunci pubblicitari prima e dopo il video. Tuttavia resta ancora molta strada da fare per migliorare la proposta perché il catalogo è piuttosto scarno e in gran parte ancora in lingua inglese.
Anche se diversi titoli sono disponibili in italiano o sottotitolati, la scelta rimane comunque ristretta, soprattutto se comparata a altri operatori del settore. L’interfaccia del portale non è stata ancora tradotta: le voci di menu sono in inglese, così come i titoli e le descrizioni di serie TV e film. In ogni caso possiamo scoprire la disponibilità nella nostra lingua madre aprendo la scheda del singolo contenuto. Entrando nella sezione Movies, troviamo i rimandi ai film tradotti o sottotitolati: Italian Audio Movies e Italian Subtitled Movies. Attualmente, in italiano non c’è nessun prodotto cinematografico recente.