Gli italiani vanno pazzi per l’iPhone, le scarpe da ginnastica e per l’Amuchina. Un podio inimmaginabile solo pochi mesi fa, ma la pandemia ha cambiato anche il mondo degli acquisti online: lo certifica l’Osservatorio di Trovaprezzi.it, che ha analizzato oltre 280 milioni di ricerche tra gennaio e dicembre dello scorso anno e ha stilato le classifiche dei prodotti più desiderati dagli italiani.
Complice anche il lockdown, le indagini in rete sono aumentate del 21% sul 2019. Se gli affari sul canale digitale hanno segnato una flessione a 30,6 miliardi di euro (-3% sul 2019), a pesare è soprattutto il calo dei servizi, scesi del 47%: l’acquisto di prodotti, al contrario, è salito a 23,4 miliardi, +5,5 miliardi su base annua.
e-commerce 2021: i prodotti più cercati online
Analizzando l’attività degli utenti su Trovaprezzi.it, sito comparatore di prezzi leader in Italia, si nota che il 41% si è concentrato su 15 categorie specifiche: al primo posto ci sono gli smartphone, al secondo integratori e coadiuvanti, al terzo i notebook, seguiti da frigoriferi e congelatori, televisori, climatizzatori, scarpe sportive, fino a prodotti per la casa e per la cura della persona.
Le variazioni nelle top categorie rispetto al 2019 dimostrano che l’emergenza Covid-19 ha impattato concretamente sulle abitudini degli italiani e sulle loro reali necessità: i nuovi stili di vita (lo smart working e il maggiore tempo trascorso in casa che hanno permesso di dedicare più cura a se stessi e alla propria salute) hanno favorito specifiche categorie.
Tra i prodotti domina l’iPhone 11, con oltre 755.000 ricerche, seguito dal disinfettante mani Amuchina, dalle sneakers e da un aspirapolvere Dyson. Ma nella Top 15 ci sono anche le mascherine Ffp2 al 13esimo posto.
L’identikit fornito da Trovaprezzi.it conferma una tendenza già rilevata in precedenza: anche nel 2020 la maggior parte delle ricerche totali (il 58%) è stata effettuata da uomini. Durante i mesi di aprile e maggio, però, la quota di quelle effettuate dalle donne è cresciuta fino al 46%, mentre la maggiore attività degli uomini si è concentrata a novembre, quando è arrivata a rappresentare il 66%.
Gli utenti più attivi hanno un’età compresa tra i 25 e i 34 anni (25% sul totale), ma nel 2020 è cresciuto sensibilmente l’interesse da parte dei giovanissimi (con età tra 18 e 24 anni) che raggiungono un +112% rispetto al 2019, e in misura minore anche degli over 65 (+37%). Lombardia, Lazio e Campania hanno contribuito a più della metà delle ricerche totalizzando insieme circa il 51% dell’attività complessiva.