Le truffe via e-mail sono potenzialmente illimitate, a cominciare da quella più classica. L’amico che ha bisogno di soldi e ha perso i documenti all’estero, o il ricco straniero che vuole regalare danaro chiedendo dati personali e simili. Dinanzi a casi di questo genere, la prima cosa da fare è non rispondere.
Nel caso dell’amico, avvisarlo che qualcuno si è impossessato della sua identità. Ma se queste sono tentativi di truffa diffusi a cui è ormai difficile abboccare, sono tante altre le circostante e i pericoli a cui prestare attenzione.
Phishing
Per phishing si intende la pesca mediante un finto sito ai dati di accesso al conto corrente online o della carta di credito, per prelevare denaro o fare altre operazioni. Il sito è linkato in una e-mail in apparenza proveniente da un istituto bancario. Se non si ha un rapporto con quella banca e il testo del messaggio è scritto in italiano approssimativo, è probabile che sia una truffa. Il semplice accesso al sito di regola non espone a rischi, ma occorre evitare di inserire dati, specie i codici di accesso a conti correnti o simili.
E che dire della truffa dei medicinali ovvero delle proposte di vendita via email di medicinali che non saranno consegnati o risulteranno falsi? Si tratta spesso di medicinali che necessitano di ricetta e il fornitore non è compiutamente identificato. Cosa fare? Semplice, non rispondere.
Ransomware
Ransom significa ricatto. È una specie di virus che rende illeggibili i file informatici. Lo sblocco si può avere soltanto pagando una certa cifra al ricattatore. Occorre diffidare di mittenti e siti sconosciuti ed evitare di aprire allegati a email sospette o file scaricati da siti non attendibili.
Da non confondere con i ricatti sui social network. Anche in questo caso, la tipologia è sterminata, come la bella ragazza sconosciuta che chiede l’amicizia, cerca un contatto privato e chiede di girare un video hard. Il ricatto sarà quello di diffonderlo se non si pagherà una certa somma di danaro. Spesso il profilo social è stato creato da poco, non ha molti post visibili, ha poche amicizie. Le persone ritratte nelle foto sono in genere molto avvenenti e anch’esse vittime perché quelle immagini non appartengono a chi ha creato il profilo trappola. Basta rifiutare l’amicizia e bloccare l’account per rimanere al sicuro.
Virus
I virus sono programmi distruttivi o che violano la riservatezza dei sistemi informatici veicolati tramite posta elettronica o presenti su siti o file scaricati in Rete. Il mittente è spesso sconosciuto e il sito che distribuisce contenuti non è un canale ufficiale. Bisogna quindi dotarsi di un buon antivirus, evitare di aprire allegati a email sospette o programmi scaricati da siti non attendibili.