L’aggiornamento al MacOS Sierra ovvero al nuovo sistema operativo per Mac introduce nuove interessanti funzionalità. E l’alto tasso di download è la dimostrazione di come il software sia stato ben accolto dagli utenti. Tuttavia, a distanza di alcuni giorni dalla sua messa a disposizione in tutto il mondo, Italia inclusa, è in crescita anche il numero di chi lamenta problemi di vario tipo, di installazione o sul Wi-Fi ad esempio, e su dispositivi differenti e propone anche le soluzioni rapide per risolverli. Il nuovo sistema operativo per Mac è infatti gratuitamente scaricabile su tutti i MacBook e gli iMac di fine 2009 e successivi, con tutti i MacBook Air, MacBook Pro, Mac mini, Mac Pro dal 2010 e successivi.

Stando a quanto si legge sui social media (Twitter e Facebook) ma soprattutto sul forum ufficiale della società di Cupertino, le prime difficoltà si riscontrano nella fase di installazione di MacOS Sierra. Alcuni utenti segnalano che la procedura di interrompe e viene richiesto di ricominciare da capo. Le strade percorribili per risolvere questo problema sono due. La prima è la disinstallazione (momentanea) o la disattivazione (sempre momentanea) di eventuali software antivirus in esecuzione. Ma se i problemi di installazione del MacOS Sierra dovessero persistere, allora provare l’avvio in modalità provvisoria. Come fare? Premere immediatamente il tasto Shift subito dopo l’accensione e attendere la visualizzazione del simbolo della mela e la barra di progresso.

Sono poi in crescita le lamentele sul corretto funzionamento del Wi-Fi in seguito all’upgrade. In particolare, le critiche sono rivolte al lento caricamento delle pagine e al download di file. In questo caso, il suggerimento più comune è di controllare che la rete supporti gli standard Wi-Fi corretti ovvero quello 802.11n che fornisce la velocità più elevata. Per farlo occorre tenere premuto il tasto Opzione mentre fai clic sul menu Wi-Fi. La modalità PHY elenca il protocollo che il computer utilizza per entrare nella rete Wi-Fi. Se viene visualizzato il protocollo 802.11 allora è meglio verificare le impostazioni sul router Wi-Fi.

Attenzione poi alla classica difficoltà a installare il nuovo sistema operativo per mancanza di spazio. In questo caso è bene verificare il modo in cui viene impiegato lo storage e, anzi, meglio sfruttare questa occasione per fare un po’ di pulizia. Se il Mac non si avvia su MacOS Sierra potrebbe essere necessario reimpostare la NVRAM. Questa procedura non elimina i dati sul Mac, ma può risolvere rapidamente i problemi di avvio. La procedura è semplice: all’accensione del Mac tenere premuti i tasti Comando-Opzione-P-R finché il computer non si riavvia. Per effettuare il download del MacOS Sierra occorre collegarsi al Mac App Store. Al termine di questo passaggio si passa all’installazione attraverso una procedura guidata che può durare anche molti minuti, nel corso dei quali il Mac sarà inutilizzabile.

 

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