C’è anche il nuovo sistema operativo iOS 12 tra i grandi tempi in casa Apple che sta guadagnando progressivamente spazio. E nella settimana appena trascorsa lo ha fatto per almeno due ragioni. In prima battuta perché iniziano a infittirsi le anticipazioni sulla prossima edizione della WWDC 2018 ovvero il raduno annuale del mondo della mela morsicata nel corso del quale viene presentato, come da tradizione, il nuovo software per iPhone e iPad. Ebbene, sembra che le date siano dal 4 all’8 giugno al McEnery Convention Center di San Jose. E nel giorno di apertura della Worldwide Developers Conference, accanto a iOS 12 dovrebbe vedere la luce anche macOS 10.4 ovvero il nuovo sistema operativo per Mac.
iOS 12: come sarà
In seconda battuta ci ha pensato Bloomberg a svelare le coordinate seguite dall’azienda di Cupertino nello sviluppo di iOS 12: meno funzionalità ma più qualità. Cosa aspettarsi? Nuove animoji in FaceTime, replicando così l’esperienza vista su Snapchat, Facebook e Instagram. Ecco quindi le app universali che funzioneranno su iPhone, iPad e Mac, i miglioramenti alla funzione Non disturbare, uno spazio ancora maggiore assegnato all’assistente virtuale Siri, la modalità multigiocatore per i giochi basati sulla realtà aumentata, la nuova app Borsa, le rinnovate funzioni parentali con maggiori controlli da parte dei genitori. Solo in seguito ci sarà spazio per i promessi miglioramenti di CarPlay, differenti opzioni di editing nell’app Foto e la rivisitazione della schermata Home.
Tutti i problemi di iPhone X
La volontà di spostare l’attenzione sul miglioramento dell’esperienza d’uso prende le mosse da troppi problemi denunciati da alcune settimane a questa parte. L’ultimo in ordine di tempo riguarda il carattere indiano fa crashare iPhone, Mac e iPad. Ma si tratta appunto dell’ultimo caso perché poi gli utenti hanno lamentato il problema della chiamata ovvero dell’impossibilità di rispondere alle telefonate per l’assenza dell’icona verde. L’indice è puntato anche contro i messaggi di testo fuori ordine, le disfunzione nel caso di passaggio da ambienti molto freddi ad altri molto caldi. E che dire dello sblocco facciale da parte di parenti dai lineamenti simili?
Tra i problemi più singolari c’è quello della presunte responsabilità di iPhone X dello strappo di capelli e peli della barba. Le ragioni? Stando a quanto si legge sul forum ufficiale di Apple, si incastrerebbero nella fessura tra la cornice e il display. E tanto per dirla tutta, nel mirino è finito anche lo speaker domestico HomePod. La base del dispositivo lascerebbe infatti un fastidioso anello bianco sulle superfici di legno nel caso di utilizzo prolungato. Ad ammetterlo è la stessa Apple che ha messo le mani avanti aggiornando la pagina di supporto ovvero spiegando come sia possibile che HomePod con base in silicone antivibrante lasci segni delicati su alcune superfici in legno trattate con specifiche resine e cere.