Inizia a prendere forma Android P o Android 9 ovvero la prossima major release per smartphone e tablet equipaggiati con il sistema operativo del robottino verde. In fin dei conti mancano solo tre mesi al Google I/O 2018 ovvero all’evento annuale della società di Mountain View che, come da tradizione, rappresenta il trampolino di lancio per la presentazione del nuovo software. Ebbene, stando alle anticipazioni di Bloomberg (particolarmente attiva in queste ore, come dimostrato dalle prime indiscrezioni sul concorrente iOS 12), le coordinate seguite dalla multinazionale di Mountain View nello sviluppo del sistema operativo sono chiare e definite.
Android P o Android 9: come sarà
Non sfugge allora che Bloomberg riferisca del supporto al notch, in stile iPhone X. Si tratta della tacca nella parte superiore del display che, a dirla tutta, non è mai stata apprezzata dai possessori del più recente degli smartphone di Cupertino. Tuttavia la notch ha diverse ragioni per esistere, tra cui la facilitazione della scelta del sistema di ripresa True Depth ovvero permette alla videocamera di catturare immagini a 7 megapixel e con l’attivazione della modalità ritratto. Sul terreno Android, questa soluzione potrebbe rivelarsi utile per Essential Phone e ZTE Axon M o, secondo spifferi dell’ultim’ora per una variante dell’Huawei P20, sulla via della presentazione.
Oltre alla novità del supporto nativo al notch, in pista con Android P ci sarebbero anche la rivisitazione dell’interfaccia e una maggiore integrazione dell’Assistente di Google nel sistema operativo. Le risposte arriveranno in occasione dell’edizione 2018 della Google I/O, in calendario da martedì 8 a giovedì 10 maggio allo Shoreline Amphitheatre di Mountain View, in California, negli Stati Uniti. Si tratta dello stesso palcoscenico dello scorso anno. A proposito, quale sarà la denominazione scelta per Android 9? Quale dolciume avrà individuato Google? Per ora si va avanti a suon di ipotesi e quella più ripetuta in queste ore è Pistachio Ice Cream.
Il tutto mentre è ufficialmente iniziata la distribuzione dell’attuale major release Android 8 Oreo per i top di gamma Samsung Galaxy S8 e Samsung Galaxy S8+. Non ovunque perché il software è stato avvistato solo in alcuni Paesi europei, ma è attesa una decisa accelerazione nel rollout. Come da tradizione, non ci sono date e orari precisi. Tuttavia l’upgrade è in prima battuta disponibile nei mercati in cui Samsung ha lanciato il programma beta e dunque anche l’Italia. Qualunque sia l’operatore telefonico tra Vodafone, Tim, Wind, 3 Italia, e inclusi i modelli no brand, con quest’ultimi che dovrebbe avere la precedenza.