Google spinge sul pedale dell’acceleratore e annuncia il rilascio dell’aggiornamento di sistema operativo Android 7.1 Nougat in versione Developer Preview entro la fine di questo mese. Per la release finale occorre invece attendere l’inizio di dicembre. I primi device a essere coinvolti sono naturalmente quelli a firma Google. Oltre ai nuovi Pixel e Pixel XL, godono di una corsia privilegia Nexus 6, Nexus 5X, Nexus 6P, Nexus 9, Nexus Player, Nexus Pixel C, e Android One. Come previsto, continua a rimanere fuori dai giochi il Nexus 5. Per testare in anteprima il nuovo software occorre iscriversi al programma beta di Google, a partire dalla pagina www.google.com/android/beta.

Capitolo compatibilità Android 7.1 Nougat, con Samsung via libera per Samsung Galaxy S7, Samsung Galaxy S7 Edge, Samsung Galaxy Note 7, Samsung Galaxy Note 5, Samsung Galaxy S6, Samsung Galaxy S6 Edge, Samsung Galaxy S6 Edge Plus, Samsung Tab S2. Non sembrano esserci dubbi sul supporto per Huawei P9, Huawei P9 Lite, Huawei P8, Huawei P8 Lite, Huawei Mate 7, Huawei Mate S, Huawei P8 Youth, Huawei P8 Max, Huawei G7 Plus. Altre conferme coinvolgono LG (LG G5, LG G4, LG V10 e LG V20) e i vari OnePlus 3, OnePlus 2, OnePlus X. Semaforo verde anche per Lenovo Moto Z, Lenovo Moto Z Force, Lenovo Moto G4 Play, Lenovo Moto G4 e Lenovo Moto G4 Plus da una parte e per HTC 10, HTC One A9, HTC One M9 dall’altra.

Le conferme di Sony sono per la distribuzione di Android 7 Nougat e del successivo update Android 7.1 su Sony Xperia Z5, Sony Xperia Z5 Compact, Sony Xperia Z5 Premium, Sony Xperia Z4 tablet, Sony Xperia Z3, Sony Xperia Z3 Compact, Sony Xperia X, Sony Xperia X Performance, Sony Xperia XA, Sony Xperia XA Ultra. Non c’è il via libera ufficiale, ma non sembrano esserci dubbi per l’approdo del nuovo software su Asus ZenFone 3, Asus ZenFone 3 Deluxe, Asus ZenFone 3 Ultra, Asus ZenFone 3 Max, Asus ZenFone 3 Laser, Asus ZenFone 2 ZE550ML/ZE551ML, Asus ZenFone Zoom, Asus ZenFone Selfie, Asus ZenFone 2 Laser ZE550KL, Asus ZenFone Max.

Tra le novità si ricordano il supporto agli aggiornamenti automatici, che si installano da soli in background; la possibilità di visualizzare le notifiche e l’ora nella schermata di blocco sollevando lo smartphone o effettuando un doppio tocco sul suo display; Smartburst, per scattare una raffica di foto con scelta degli scatti migliori tramite AI; la possibilità di lanciare delle scorciatoie delle applicazioni tenendo premuto sulle loro icone della home; un nuovo launcher, ora chiamato Pixel Launcher e ricco di gesture e nuovi elementi grafici; gli scatti con la fotocamera posteriore velocissimi grazie allo zero shutter lag e possibilità di effetti particolari grazie alla funzione Lens Blur.

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