Nessuno stop, il Motor Valley Fest si farà, anche se solo in versione digitale. L’appuntamento è dal 14 al 17 maggio 2020 con una innovativa edizione online. Confermati gli eventi di carattere scientifico-tecnologico internazionale grazie a un progetto mediatico dedicato alle nuove frontiere del settore, alle potenzialità dell’elettrico, alle sperimentazioni nel campo della guida assistita. Gli eventi saranno trasmessi in streaming. Start-up, università e studenti si incontrano virtualmente per discutere di lavoro, prospettive professionali, percorsi didattici e innovazione.
Edizione 2020 per il Motor Valley Fest
Si comincia giovedì 14 maggio con il convegno d’apertura dedicato all’evoluzione del nuovo scenario che si sta delineando per il settore delle auto sportive e della filiera. Parteciperanno Louis Carey Camilleri (amministratore delegato Ferrari), Claudio Domenicali (amministratore delegato Ducati Motor Holding), Stefano Domenicali (chairman e CEO di Automobili Lamborghini), Horacio Pagani (fondatore e chief designer Pagani Automobili), Andrea Pontremoli (amministratore delegato e general manager Dallara) e Harald Wester (Maserati executive chairman).
Ecco quindi il format Innovation & Talents dedicato ai giovani talenti e all’innovazione. Si ricomincia dalla prima edizione che ha visto la presenza di 3.000 addetti ai lavori e 600 studenti ai Talents Talks, gli incontri tra aziende e giovani talenti. In questa edizione 2020 i giovani hanno la possibilità di fare networking con potenziali investitori ed entrare in contatto con le aziende del settore automotive. La partecipazione è a titolo gratuito a incontri b2b, per pitch e presentazioni.
Ecco quindi che Modena Automotive Smart Area, con il supporto di Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Ministero per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, proporrà durante i primi giorni del festival, un evento dedicato all’innovazione tecnologica e alla collaborazione tra accademia e imprese. La giornata MASA, coordinata dall’Università di Modena e Reggio Emilia, prevede un’alternanza di sessioni tematiche: dalla sperimentazione di tecnologie per la guida assistita e autonoma, alla connettività VtX, passando per la cyber security.
In programma anche sessioni dimostrative virtuali, con il coinvolgimento, tra gli altri del Politecnico di Torino, University of Chalmers, Business Sweden, SMA Smart Mobility Agency, Volvo, Comune di Modena, e di alcune delle più importanti realtà italiane ed europee impegnate nella sperimentazione delle più avanzate tecnologie di smart mobility.