Alla ricerca delle piattaforme per vedere contenuti in streaming, tra le opzioni da non perdere di vista ci sono Infinity+, ITsART e RaiPlay. Anche perché, com vedremo, in alcuni casi la fruizione è totalmente gratuita ovvero non occorre stipulare alcun abbonamento.

Infinity+

La piattaforma Infinity è diventata Infinity+, un canale di Mediaset Play e incluso nella nuova App Mediaset Play Infinity, che in futuro includerà altri channel a pagamento che punta su di un catalogo ben assortito tra film e serie Tv ovvero 2.500 lungometraggi e oltre 2.700 episodi tra le varie serie.

L’abbonamento con accesso ad alcuni contenuti in 4K prevede un rinnovo mensile a 7,99 euro, uno semestrale a 39 euro, oppure annuale a 69 euro. Fanno eccezione i film di primissima visione, che sbarcano sulla piattaforma in contemporanea con l’uscita in home video, per i quali è previsto un costo separato, anche se alcuni rientrano nell’offerta Premiere inclusa nell’abbonamento per un periodo di tempo limitato.

RaiPlay

RaiPlay è la piattaforma di streaming on demand della Rai. L’accesso è completamente gratuito, basta creare un account oppure accedervi tramite le proprie credenziali Facebook o Gmail. Nonostante non preveda un abbonamento mensile, l’offerta è davvero ricca: si spazia dai film alle serie Tv a contenuti originali creati ad hoc, oltre a poter recuperare i programmi del palinsesto Rai e i grandi classici del cinema italiano, da Totò ad Alberto Sordi a Vittorio Gassman, solo per citarne alcuni, oppure percorsi tematici, con raccolte ad esempio legate ai film musicati da Ennio Morricone.

Non mancano poi le serie Tv, con una proposta di titoli inediti e in esclusiva come Clarice, oppure la serie sci-fi Beforeigners o le atmosfere horror di Into the Dark.

ITsART

Dal 31 maggio ITsART è sbarcata online la nuova piattaforma streaming ITsART, pensata per promuovere e celebrare la cultura e l’arte italiana in tutte le sue forme e declinazioni. Fruibile inizialmente solo attraverso il portale www.itsart.it, il servizio propone una serie di contenuti – gratuiti oppure acquistabili singolarmente – che spaziano dai concerti agli spettacoli teatrali.

Il portale propone poi percorsi tematici suddivisi nelle tre aree Palco, Luoghi e Storie, in cui i vari operatori culturali potranno proporre i propri progetti. ITsART prevede sia la possibilità di fruire dei contenuti in live streaming sia on demand. Entro le prime due settimane dal lancio è previsto a catalogo un assortimento di oltre 700 titoli, che includeranno anche film e documentari.

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