Questa è una delle vicende che fa male per troppe ragioni. Perché c’è di mezzo il licenziamento di 25 lavoratori che, stando a quanto hanno riferito le organizzazioni sindacali, si trovano adesso a spasso da un giorno all’altro. Ma anche perché si consuma agli inizi di un nuovo anno, quando le aspettative e le speranze sono al massimo. E poi di Leonardo ovvero l’azienda italiana impegnata nei settori della difesa, dell’aerospazio e della sicurezza, che fa dell’innovazione e della capacità di stare un passo davanti a tutti anche grazie alle nuove tecnologie e alla ricerca scientifica. Insomma, non l’ultima impresa presente sul mercato.
Siamo a Foggia e a essere coinvolti sono 25 lavoratori ai quali non è stato rinnovato il contratto, dopo quattro anni di servizio. Stando alla ricostruzione dei sindacati, sono stati assorbiti 14 dei 39 lavoratori e ci sono state cinque nuove assunzioni. Da qui la manifestazione delle preoccupazioni pubbliche proprio mentre è stato ampliato l’appalto. Significa molto semplicemente che dal punto di vista dei rappresentanti dei lavoratori, queste 25 persone sono funzionali al ciclo produttivo. La comunicazione del licenziamento ovvero del mancato rinnovo del contratto è arrivata dall’agenzia Etjca che somministra il personale all’azienda Morex, in appalto presso Leonardo.
In questo contesto sembra quasi un beffa lo sviluppo e il rilascio nelle scorse ore dell’app Dimissioni Volontarie a firma dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il software è pensato per concludere con pochi tap sullo schermo del cellulare il rapporto di lavoro. Da circa un anno e mezzo le dimissioni volontarie e la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro devono essere effettuate in modalità esclusivamente telematica. L’app va in questa scia e permette ai cittadini e ai soggetti abilitati di accedere alla procedura del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e inviare il modello telematico al datore di lavoro.
Per accedere, i cittadini devono essere in possesso di Spid, il Sistema pubblico di identità digitale introdotto sulla piattaforma dei servizi del Ministero. I soggetti abilitati possono così utilizzare le proprie credenziali di accesso al portale dei servizi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il software è stato sviluppato sia per dispositivi Android sia per quelli Apple ovvero iPhone e iPad. Come ha tenuto a far sapere il dicastero di Via XX Settembre, il nuovo strumento si inserisce nel costante percorso di miglioramento delle relazioni con il cittadino, e di ampliamento dei servizi online, messo in atto dallo stesso Ministero del Lavoro.