Si parte da un presupposto: il prodotto piace ed è gradito ben oltre l’originaria Sicilia. Per il Fico d’India Sicilio è adesso arrivato il momento del salto di qualità definitivo, quello cioè di aumentare la produzione e la vendita sia in Italia, il mercato principale, e sia all’estero, Spagna, Francia e Germania in particolare. Anzi, senza falsa modestia, l’organizzazione di produttori La Deliziosa punta a raddoppiare nell’arco di due anni i risultati raggiunti fino a questo momento: più ettari e più racconto del prodotto. L’obiettivo è raggiungibile proprio perché il Fico d’India Sicilio convince i consumatori e una spinta decisiva può arrivare dall’online.
Come andare incontro ai consumatori?
Sono i numeri a dimostrare come sempre più utenti facciano riferimento alle piattaforme di ecommerce, anche per i prodotti alimentari di qualità. La presenza dell’organizzazione di produttori La Deliziosa (la sede è a Biancavilla in provincia di Catania) all’ultima edizione della Fruit Logistica di Berlino non è allora proprio casuale. Proprio quello tedesco – indipendentemente se il canale sia quello fisico o l’online – è un mercato ricettivo per i fichi d’India di qualità e di coltivazione siciliana. E soprattutto quelli di Sicilio, che fa appunto dell’eccellenza il suo punto di forza e di distinzione sia per i consumatori e sia per i produttori. Da qui la volontà di raccontare meglio e di più le sue caratteristiche e la sua origine.
Il punto è adesso un altro: come andare incontro a quei consumatori che non sanno ancora dove e come trovare i fichi d’India Sicilio? Fino a che punto sfruttare il canale del commercio elettronico? Per il marketing manager Pietro Bua non resta che guardare al 2018 con ottimismo. Come raccontato, se oggi La Deliziosa produce circa 5.000 tonnellate di prodotto dai conferitori e da quelli di loro proprietà, l’asticella può adesso essere portata un po’ più in su. E a proposito dei costi, ricorda come il margine dei prezzi sia stato del 15-20% superiore rispetto alla campagna precedente.