AirDrop è una pratica funzione per condividere file fra più dispositivi iOS (iPhone e iPad) o Mac. Per attivare la modalità di trasferimento dati di AirDrop il primo passo è abilitare le connessioni Wi-Fi e Bluetooth sul dispositivo. Scorriamo verso l’alto dalla pagina Home e selezioniamo le due icone relative. Poi attiviamo il pulsante AirDrop. Per tutelare la nostra privacy possiamo decidere chi può visualizzare il nostro dispositivo nel raggio di azione di AirDrop. Per farlo possiamo toccare la voce Solo contatti in modo da limitare l’accesso alle persone che conosciamo. A questo punto non resta che selezionare quali materiali, video, foto, contatti, pagine web, musica vogliamo inviare all’altro utente.
L’elenco degli utenti disponibili compare sotto forma di icone. Basterà toccarne una per dare inizio alla trasmissione. Se abbiamo attivo un abbonamento ad Apple Music possiamo condividere con un altro utente un brano che stiamo ascoltando. Per farlo tocchiamo il pulsante di Condivisione e poi selezioniamo Condividi Brano e AirDrop come modalità. In caso di mancato funzionamento di AirDrop conviene controllare che il nostro contatto sia presente nell’elenco degli utenti con cui posiamo scambiare i file. In caso contrario da Impostazioni -> Generali -> Airdrop, spostiamo la spunta da Solo contatti a Tutti. Se uno dei due dispositivi viene utilizzato come Hotspot per la connessione a Internet. Controlliamo che il selettore Hotspot sia sulla posizione NO in menu Impostazioni -> Hotspot personale.
Le app per il cloud utilizzate dai professionisti possono essere sfruttate anche da chi vuole condividere file con gli amici. Google Drive, Amazon Drive, Microsoft OneDrive e Dropbox permettono di condividere ogni tipo di file. Anche un servizio concorrente come quello offerto da Google Drive consente di inviare documenti tramite le app di sistema di iOS oppure di sfruttarne altre come Messenger o Skype, solo per citare le più conosciute di messaggistica istantanea. I file verranno inviati come normali allegati, subito disponibili per chi li riceve per essere aperti in anteprima o con l’applicazione predefinita.
In ogni caso è sempre consigliabile invitare la persona a cui vogliamo inviare il materiale ad accedere al file o a una nostra cartella condivisa. Questa modalità consente di non perdere l’eventuale invio del file che potrà avvenire quando l’utente in ricezione avrà a sua disposizione una connessione più veloce e stabile. L’accesso a questo tipo di servizi avviene spesso per invito via email, tenendo quindi traccia di cosa abbiamo scambiato e quando. La stessa Apple Foto permette di invitare gli amici a sfogliare gli album fotografici che abbiamo realizzato. Volendo inviare una o più immagini potremmo sempre utilizzare AirDrop, o Messaggi. Sempre meglio non appesantire le email non conoscendo il limite imposto dal provider di chi riceve.