Sempre più fibra ottica in Italia per la crescita delle aziende. Sono i numeri ufficiali dell’Istat a rivelare che le imprese non possono farne a meno. Almeno se puntano a un percorso di costante miglioramento, a stare al passo con le nuove tecnologie e a innalzare il tasso di competitività. Soluzioni digitali avanzate, come l’Internet of Things, la big data e la realtà aumentata sono realtà del presente che troveranno sempre più spazio e la fibra ottica è la chiave per l’accesso.
Utili indicazioni arrivano dai risultati del recentissimo Censimento permanente delle imprese effettuato dall’Istat: la fibra ottica è una delle tecnologie digitali fondamentali individuata dalle aziende per puntare verso l’alto.
Analisi aggiornata Istat sulle imprese italiane
La lente di ingrandimento dell’Istat si è posata su un campione di 280.000 aziende italiane con almeno 3 addetti. Dal punto di vista statistico rappresentano un milione di imprese che producono oltre l’80% del valore aggiunto nazionale.
Ebbene, la maggior parte di loro ha assegnato priorità agli investimenti infrastrutturali, tra cui la connettività in fibra ottica, quella che assicura una velocità di download di almeno 30 MB al secondo ma è normalmente intorno a 100 MB al secondo. Telecomunicazioni, ricerca e sviluppo, editoria e assicurazioni, informatica, finanza e industria farmaceutica sono i settori che beneficiano maggiormente delle opportunità che si aprono con l’adozione della fibra ottica.
Quali sono i fattori chiave della trasformazione tecnologica delle imprese italiane e per cui le comunicazioni in fibra ottica rappresentano la base del processo di digitalizzazione aziendale? Ci pensa la stessa Istat nel nuovo Censimento permanente delle imprese a individuarli e ad assegnare l’incidenza in termini percentuali:
- Soluzioni cloud: 51,8%
- Connettività mediante fibra ottica: 41,8%
- Connettività mediante 4G/5G: 32,4%
- Sicurezza informatica: 26,0%
- Software per la gestione aziendale: 22,1%
- Internet delle cose: 6,1%
- Simulazione tra macchine interconnesse: 5,0%
- Automazione avanzata, robotistica: 4,5%
- Analisi di Big Data: 4,2%
- Stampa 3D: 3,6%
- Tecnologie innovative: 1,4%
Vodafone e le offerte per imprese
C’è un altro dettaglio interessante da approfondire nell’analisi Istat sulle imprese italiane ed è la differenza tra aziende più grandi e strutturate, piccole e medie imprese e micro realtà, che comporta un diverso approccio alle nuove soluzioni tecnologiche. Da qui il ruolo centrale ricoperto dagli operatori in Italia nel proporre offerte su misura e che siano per quanto possibile personalizzabili sulle reali esigenze.
Andando a spulciare tra le proposte attive scopriamo che il ventaglio delle opportunità di Vodafone è calibrato sulla base delle dimensioni delle imprese, da quelle fino a 9 addetti fino alle aziende che ne hanno in organico 100 o anche oltre.
Pensiamo ad esempio al piano Vodafone Business per le piccole imprese, alle offerte fibra per P.IVA OneNet per i liberi professionisti o alle soluzioni avanzate per l’Internet of Things e l’analisi dei dati. Sono soluzioni ideali per le aziende alle prese con sensori, sistemi di monitoraggio e controllo remoto applicati agli oggetti via Internet o chiamate a gestire una grande quantità di informazioni in termini di volume e varietà.