Sono Samsung e Huawei le aziende che stanno concentrando l’attenzione sugli smartphone pieghevoli. E c’è da scommettere che anche Apple seguirà presto lo stesso percorso. In realtà c’è un’azienda cinese, Royole, che da tempo scommette su questo tipo di dispositivi. Il FlexPai è il primo di questi e la seconda versione è pronta a vedere la luce.

Sono già trapelate su Weibo tutte le specifiche di questo modello che punta a collocarsi nella fascia alta. Royole FlexPai 2 dovrebbe essere alimentato dal processore Snapdragon 865 in grado di offrire connettività 5G. Secondo quanto riferito dalla stessa Royole, il pannello avrà il 50% in più di brillantezza e la sua qualità sarà senza dubbio migliore ovvero con un contrasto più elevato, angoli di visualizzazione e una più precisa risposta tattile.

Royole FlexPai 2, caratteristiche tecniche

Se la prima generazione del modello è stata trattata più come una curiosità che come un vero e proprio concorrente per i più grandi dispositivi mobile del settore. La seconda versione sembra molto più interessante. Secondo le anticipazioni (da confermare), Royole FlexPai 2 metterà in mostra una risoluzione Quad HD+ (1.920 x 1.440 pixel) per il suo pannello da 7,8 pollici, oltre a una frequenza di aggiornamento di 60 Hz. Per alimentare questo pannello, lo smartphone sarà dotato di una batteria da 4.450 mAh.

Si vocifera quindi di una configurazione a quattro telecamere, con sensori da 64, 16, 8 e 32 megapixel. Almeno un sensore sarà un ultra grandangolare e un altro con teleobiettivo.

Secondo i programmi iniziali, Royole FlexPai 2 avrebbe dovuto vedere la luce nel secondo trimestre del 2020. Tuttavia i piani sono saltati per aria in seguito all’emergenza sanitaria. Anche Apple come Samsung è pronta a lanciarsi nel settore degli smartphone pieghevoli? Di certo c’è la società di Cupertino ha presentato una domanda all’ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti per un display che si piega. Attualmente gli schermo di questo genere mostrano una piega che si nota se si osserva il display di lato.

La soluzione di Apple consentirebbe alla parte centrale del display di flettersi verso l’esterno, prima di piegarsi così da aumentare il raggio della curva per diminuire la possibilità di formazione della piega. Il tutto si baserebbe su una speciale cerniera con perno. La soluzione prospettata da Apple permetterebbe al display flessibile di piegarsi in sicurezza e di funzionare regolarmente.

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