Annunciato alla fine dello scorso anno è acquistabile il nuovo Oppo di fascia media. Oppo A9 2020 è alimentato dal SoC Qualcomm Snapdragon 665 e integra una CPU a 8 core (4 ad alte prestazioni e 4 a basso consumo) con una GPU Adreno 610, Bluetooth 5 e modem LTE. Nei benchmark questa configurazione raggiunge le prestazioni CPU dello Snapdragon 710 di fascia superiore, superandolo del 50% nei test grafici.
Su questo dispositivo il SoC è accompagnato da 4 GB di memoria RAM e 128 GB di storage interno, espandibile con microSD. L’espansione di memoria è utilizzabile anche con due SIM: la slitta laterale ha 3 spazi indipendenti. Lo schermo da 6,5 pollici raggiunge la risoluzione di 1.600 x 720 pixel. Nella parte posteriore è presente una fotocamera con 4 sensori.
Quattro fotocamere per Oppo A9 2020
L’ottica principale è da 48 megapixel, mentre la secondaria è una 8 megapixel con lente ultra-wide. Altre due fotocamere da 2 megapixel servono per rilevare la profondità di campo e fornire un maggior contrasto. Le immagini registrate sono molto dettagliate grazie alla risoluzione del sensore principale. Oppo A9 2020 è in grado di acquisire video in 4K a 30 fos ma la stabilizzazione è disponibile solo in 1080p.
Uno dei punti di forza di questo smartphone è l’autonomia. La sua batteria da 5.000 mAh, grazie a numerose ottimizzazioni hardware e software supera numerosi modelli concorrenti. Si riesce a usare lo smartphone anche per due giorni senza restare senza energia. Ed è presente la funzione di Reverse Charging che consente di ricaricare un altro smartphone tramite cavo. Il sistema di sblocco è affidato al solo sensore per le impronte digitali posteriore. È presente anche un sistema di sblocco facciale, ma usando un riconoscimento 2. Il sistema operativo Color OS 6 è chiaramente una personalizzazione di Android che resta ancora alla versione 9 Pie. Nei prossimi mesi è attesa la versione 7 di Color OS, che dovrebbe portare aggiornamenti di sistema oltre a migliorie all’usabilità. Il prezzo è di circa 200 euro.
Oppo Reno2 esibisce invece un display Amoled da 6,5 pollici con risoluzione di 2.400 x 1.080 pixel e 401 ppi. A spingerlo ci pensa il processore Qualcomm Snapdragon 730G, accompagnato dalla GPU Adreno 618 con 8 GB di RAM e 256 GB di spazio di archiviazione. Equipaggiato con sistema operativo ColorOS 6.1, basato su Android 9, permette di gestire il terminale con nuove gesture per la navigazione che rendono il terminale comodo da usare.
Oppo Reno2 punta sul sistema di fotocamere integrato per cercare di farsi largo sul mercato: nella parte posteriore ne troviamo quattro. C’è quella principale Ultra-Clear da 48 megapixel, c’è il teleobiettivo da 13 megapixel, c’è l’obiettivo ritratto da 2 megapixel e un obiettivo grandangolare da 8 megapixel che supportano uno zoom ibrido 5x (digitale 20x) e utilizzano la tecnologia Fusion Imaging per alternare le lunghezze focali.
HAHA “long lasting” and smartphone on one sentence. Good one.