Si tratta del social network con i trend di crescita più alto. Instagram, porto sicuro per gli amanti di foto e selfie, ha raggiunto una comunità globale di un miliardo di iscritti nel mondo. A riferirlo è la stessa società nello stesso giorno in cui rivela la disponibilità di un nuovo spazio web (IgTv), accessibile in tutto il mondo, in cui le persone possono guardare un video in verticale della durata massima di un’ora, dei loro profili Instagram preferiti. Non solo più le classiche stories, dunque. E c’è chi vede in questa decisione un chiaro segnale di un nuovo corso, quasi una sfida a YouTube, la più popolare delle piattaforme di condivisione video.

E Twitter si aggiorna: più spazio a notizie

Da parte sua, Twitter annuncia una serie di aggiornamenti che proseguiranno nel corso dei prossimi mesi e daranno maggior risalto a notizie ed eventi, dai mondiali di calcio alle eruzioni vulcaniche. Con la novità, che prevede anche notifiche e notizie personalizzate sulla base degli interessi, la compagnia punta ad attrarre nuovi utenti giocando sulla tempestività che contraddistingue la piattaforma. L’aggiornamento già in arrivo cambia la ricerca sul microblog. Cercando ad esempio i mondiali, vengono mostrati video, news, eventi e storie. Sarà invece attivo nei prossimi mesi, iniziando dagli Stati Uniti, il cambiamento della sezione Esplora.

Snapchat si apre agli sviluppatori di terze parti

Snap, la società a cui fa capo Snapchat, avanza decisa in Borsa, dove arriva a guadagnare il 3,2%. Il balzo coincide con l’intervista dell’amministratore delegato Evan Spiegel a Cnbc che, ammettendo che le critiche alla nuova app era giuste, non esclude possibili acquisizioni. Chi innova nel lungo termine vince, dice Spiegel. Intanto, la piattaforma si apre agli sviluppatori di terze parti, come gli altri social. Un’inversione di rotta rispetto alla chiusura totale tenuta finora che potrebbe aiutare il social ad aumentare gli utenti.

In questo contesto arriva l’imbalsamatore delle vite online, dei dati digitali che ogni giorno scarichiamo da e carichiamo sul web. Si tratta di uno dei lavori che potrebbero prosperare nel futuro, almeno secondo la rivista Technology Review e alla sua ideatrice Annette Adamska. L’idea di fare un backup, una copia di sicurezza, della vita, è venuta ad Annette quando sua madre è rimasta vittima di un incidente e lei ha realizzato che non conosceva praticamente niente del suo mondo digitale: password, conti correnti, account personali.

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